La legge di stabilità 2016 (legge 28 dicembre 2015 n. 208) riconosce un credito di imposta alle imprese che, dal 1° gennaio 2016 e fino al 31 dicembre 2019, acquistano beni strumentali nuovi destinati alle unità produttive ubicate nelle regioni Basilicata, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia.
La misura del credito di imposta è proporzionata al costo di acquisto dei beni strumentali in misura del 20% per le piccole imprese, del 15% per le medie imprese e del 10% per le grandi imprese.
L’acquisto dei beni deve essere parte di un progetto di investimenti che preveda l’acquisto, anche mediante contratti di leasing, di nuovi macchinari, impianti ed attrezzature destinate ad unità produttive esistenti oppure nuove unità produttive da insediare in dette regioni.
L’agevolazione non si applica ai soggetti che operano nei settori dell’industria siderurgica, carbonifera, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dei trasporti e relative infrastrutture, produzione e distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, nonché ai settori creditizio, finanziario ed assicurativo.
I soggetti interessati devono presentare apposita comunicazione all’Agenzia delle Entrate. Le modalità ed i termini di presentazione della comunicazione saranno stabiliti dal direttore dell’Agenzia entro il mese di marzo 2016.