Legami S.p.A. Società Benefit inaugura la sua nuova Boutique a
Pontecagnano Faiano.
Il nuovo punto vendita aprirà le porte il 7 Novembre in Via A. Pacinotti, all’interno del
Centro Commerciale Maximall Pontecagnano.
Importante polo commerciale e di intrattenimento dell’area Salernitana, il Maximall
Pontecagnano è un vero e proprio centro di attrazione di qualità, sia per i servizi che per
i brand prestigiosi del panorama nazionale e internazionale che ospita.
Il Centro Commerciale occupa una superficie di circa 60.000 mq coperti e con i suoi servizi e prodotti di alto livello si pone quale attore dinamico nel contesto sociale e nel tessuto culturale della provincia.
Sono previste 3 nuove assunzioni per gestire il punto vendita di 80 mq che porterà a 54 il
numero di Boutique Legami diffuse in Italia.
“Si pronuncia Legàmi, inteso come la capacità di creare relazioni fra le persone e con gli
oggetti di uso quotidiano che ci circondano. Da sempre la nostra mission è offrire prodotti
sempre nuovi e originali, capaci di stimolare emozioni e sentimenti positivi nelle persone che li acquistano o in chi li riceve in regalo – commenta Alberto Fassi, vulcanico fondatore di Legami”.
“Vogliamo che le nostre Boutique siano un luogo dove chiunque entri possa vivere
un’esperienza unica, soddisfacente e sorprendente, e uscire ogni volta col sorriso.” –
prosegue il CEO – “I nostri prodotti parlano di esplosione delle diversità perché siamo aperti
a tutti, ci rivolgiamo al manager sempre di corsa, all’impiegata che adora i gatti e le serie
tv, al quindicenne che sta cercando di trovare il suo posto nel mondo, alla dolce
ottantenne che cerca tenerezza in ogni cosa. Vogliamo che ognuno possa esprimere
liberamente sé stesso, la sua unicità e quello che prova, in qualunque momento o fase stia
attraversando”.
Nata a Bergamo nel 2003, Legami vende circa 4.000 articoli – agende, calendari, cartoleria,
accessori per la casa, giochi vintage, articoli beauty e per il viaggio e molto altro – suddivisi
in 15 categorie merceologiche chiamate “Mondi”.
Si tratta di una realtà completamente italiana, dove tutti i prodotti vengono progettati
proprio nella sede centrale.
Il 2023 è un anno speciale per Legami, che festeggia i suoi primi 20 anni e ha deciso di
celebrare l’occasione con una serie di iniziative che sottolineano il suo impegno verso
l’ambiente e il suo ruolo sociale.
L’evento culminante è stata l’inaugurazione, il 30 maggio scorso, di Legami Dreamland: un
parco di 3 ettari con 2.600 piante e arbusti creato per proteggere la natura, migliorare la
qualità dell’aria e mitigare la temperatura. Il progetto, fortemente voluto dall’azienda e
realizzato in collaborazione con il Comune di Bergamo, è un regalo alla comunità e al
territorio, con l’obiettivo di rendere alla natura ciò che le è stato sottratto e costruire insieme un futuro più sostenibile.
Il brand da sempre pone molta attenzione alla sostenibilità ambientale: la sede
bergamasca, grazie a un impianto fotovoltaico, è quasi totalmente indipendente dal
punto di vista energetico, e la piccola parte di energia acquistata proviene da fonti
rinnovabili. Inoltre, è un’azienda a impatto zero, che ogni anno riduce e compensa le
proprie emissioni di CO2 grazie a progetti internazionali accreditati. I macro-progetti scelti
per l’ultima attività di compensazione svolta sono tre: due riguardano la produzione di
energie rinnovabili in India – in particolare uno è dedicato all’energia solare e uno
all’energia eolica – mentre il focus del terzo è la conservazione forestale in Perù.
Per quanto riguarda l’impegno nella sostenibilità sociale, Alberto Fassi dichiara: “abbiamo
messo a punto un sistema di mappatura della supply chain, per selezionare e sostenere in
tutto il mondo fornitori qualificati che garantiscano la tutela dei diritti e degli standard
lavorativi a tutti i soggetti coinvolti nel processo produttivo”.
Legami è da sempre una realtà giovane e dinamica, dove i dipendenti hanno un’età
media di 33 anni. C’è un’ampia rappresentanza femminile: più del 70% dei dipendenti sono
donne, e ricoprono circa la metà dei ruoli manageriali. Inoltre, nel 2023 le assunzioni sono
aumentate di oltre il 70% rispetto all’anno precedente.
Legami ha chiuso il bilancio al 31 marzo 2023 con un fatturato di 77 mln: una crescita del
+60% rispetto all’anno precedente, grazie a più di 13 milioni di prodotti dei quali oltre il 60% distribuito all’estero, in 54 boutique monomarca in Italia, più di 500 corner e centinaia di punti vendita in 70 Paesi nel mondo.
Dietro questo successo c’è Alberto Fassi, fondatore e mente creativa dell’azienda.
Dopo una laurea alla Bocconi e un corso di perfezionamento alla prestigiosa scuola
parigina ESSEC, Fassi inizia il suo percorso lavorativo come consulente finanziario della
società internazionale di revisione Kpmg. 20 anni fa decide di lasciare il proprio lavoro e
tornare di nuovo all’università. “Kpmg è stata per me una grande scuola e sono loro molto
riconoscente – spiega – però sentivo che quella non era la mia strada. Quindi ho deciso di
rimettermi in gioco in un campo più vicino alle mie aspirazioni. Mi sono iscritto a un master rispolverato la mia vecchia cinghia per i libri che è diventato il primo prodotto Legami, dal
sapore vintage”.
“Se penso a come è cominciata questa avventura, nel garage di casa, con i soldi della
mia liquidazione, e a dove siamo arrivati oggi, non posso che dirmi soddisfatto” – dichiara
Fassi. “Ma so che questo per me è solo l’inizio, voglio portare Legami ovunque e ho già in
mente moltissimi nuovi progetti da sviluppare. Perché prima di tutto, We are dreamers”.