L’appuntamento è per Venerdì 31 Marzo, alle 20:30, presso la Sala Truffaut di Giffoni Valle Piana. Un’avventura, quella del teatro Giffonese, inziata nel lontano 1977 dove un gruppo di giovani incoraggiati dalle associazioni culturali del posto, misero in scena la loro prima commedia.
In quarant’anni di attività: 2 generazioni di “attori” coinvolte in piu di 30 commedie, 5 tournèe e svariate partecipazioni e riconoscimenti a festival teatrali campani e nazionali.
La compagnia, patrocinata dal Giffoni Film Festival, dal comune di Giffoni Valle Piana e sostenuta dall’associazione “Giffoni Teatro”, è diventata nel tempo una realtà leader nei Picentini.
Una realtà solida, no profit, a servizio di tutti coloro i quali, giovani e non, volessero avvicinarsi alla nobile arte del teatro.
Presso la Sala Truffaut, la serata si aprirà con una veloce cerimonia d’apertura durante la quale sarà consegnato in primis un riconoscimento a Tommì Grimaldi, che per primo nel 1977 mise insieme i ragazzi della compagnia, quindi a Claudio Gubitosi (Fondatore e Direttore Giffoni Experience) e Mimma Cafaro (presidente Giffoni Teatro) che nel tempo hanno continuato a supportare il teatro a Giffoni.
Inoltre, alla cerimonia d’apertura saranno presenti i rappresentanti delle Istituzioni Locali e tutti coloro che, nel corso di questi anni, hanno reso grande la storia della compagnia.
Seguira la prima dell’esilarante commedia “Tre Pecore Viziose” testo in due atti di Eduardo Scarpetta, riadattato per l’occasione da Giacomo D’Agostino e da Rosario Muro, che ha curato anche la regia.
Divisa in due atti, la trama racconta delle avventure di Felice Sciosciammocca (interpretato da Giacomo D’Agostino) e Don Fortunato Precipizio (Roberto Delle Donne) che, a dispetto della loro situazione familiare, se la spassano con due giovani donne: Giulietta (Lucia Falciano) e Rosina (Pupetta Di Nardo), alle quali lasciano credere di avere serie intenzioni di sposarle.
Ma dovranno fare i conti con Ciccillo (Antonino Muro) ex fidanzato di Giulietta e successivamente con Beatrice (Ornella Mele), figura imponente e autoritaria, moglie di Fortunato, zia di Felice, la quale tiene le redini di tutta la famiglia, essendo la ricca proprietaria che amministra tutte le sostanze di casa Precipizio.
Intrecci amorosi e gioco degli equivoci, commedia dell’arte e humour partenopeo si mescolano per una trama spassosa ed intricata, ambientata nella Napoli di fine ottocento.
Tra gli altri interpreti: Paola Mancino (Bettina), Enza Russomando (Concettella), Manuel Stabile (Enrico), Enrica Bovi (Virginia) e Andrea Iacuzzo (Carluccio).
Scenografie e grafiche di Marcello Gallo; costumi di Amalia di Feo.
Per info e prevendita biglietti: 339-4611502 o scrivere a: info@giffoniteatro.it. Il costo del biglietto è di dieci euro.