Meral Salerno Basket ’92 tra le prime otto società d’Italia nella categoria Under 20. Prestigioso risultato ottenuto dalle granatine di patron Angela Somma a Chiusi (SI), dove con tre vittorie in altrettanti giorni di gara, dal 20 al 22 marzo, hanno staccato il pass per le finali nazionali: il 16 e 17 aprile a Roseto degli Abruzzi (TE) sarà messo in palio il titolo di Campione d’Italia ed ai nastri di partenza figurerà anche Salerno. Una grossa soddisfazione per il club che negli ultimi anni ha puntato senza mezzi termini sulla linea verde.
Allenate da coach Roberto Russo e dal suo assistente, Andrea Forgione, nella tre giorni toscana le campane hanno superato Bull Basket Latina (lunedì sera, punteggio 67-58), Castel Carugate (martedì pomeriggio, 62-47) e Libertas Forlì. Contro le romagnole il successo decisivo nella mattinata di mercoledì 22: anche Forlì aveva battuto Latina e Carugate, Salerno ha saputo mantenere il sangue freddo e portare a casa il successo col punteggio di 62-46 (parziali 23-13; 38-25; 49-29. A punti Seskute 4, De Mitri 6, Zolfanelli 19, Ceccardi 9, Assentato 8, Meschi 4, Kenny 12). Grandissimo approccio nel primo e nel terzo quarto: in avvio una super Zolfanelli (4 su 4 da tre) ha dato grande fiducia, poi tutta la squadra è stata impeccabile nel replicare alle numerose variazioni delle difese avversarie, annullando l’attacco forlivese. Ora un giorno di riposo, poi sabato si tornerà in campo al PalaSilvestri per ospitare la Matteiplast Bologna nel campionato di A2 femminile.
“Sono felice per le ragazze, meritavano questa qualificazione per come si sono sempre comportate in palestra. Questi tre giorni sono stati il coronamento di un anno complicato, in cui nessuno ha mai mollato – dichiara coach Russo – Avevamo qualche difficoltà fisica ma le ragazze sono state bravissime soprattutto nelle situazioni offensive. Non eravamo i favoriti alla vigilia ma la squadra ha dimostrato che con cuore, attenzione e grandissimo spirito di gruppo si può arrivare tra le prime otto d’Italia. Personalmente non è la prima volta che raggiungo questo traguardo ma di certo è quella più bella per come siamo andati a prendercelo, tutti insieme”.
Nel 1975 l’ultima qualificazione a una finale nazionale da parte di una compagine di basket femminile di Salerno: accadde con la guida del compianto Armando Marino, appassionato allenatore che fu tra i pionieri del basket salernitano, scomparso due mesi fa a 95 anni. Era la squadra di Patrizia Pezzullo, Patrizia De Martino, Maria Sergio, Iole Giarletta e Franca Cirillo. A distanza di 42 anni ecco Giorgia Assentato, Martina Caputo, Alice Ceccardi, Lucia D’Amico, Chiara De Falco, Alessia De Mitri, Vania Esposito, Giorgia Fumo, Sara Galdi, Sarah Kenny, Arianna Meschi, Kamile Seskute e Martina Zolfanelli. Tutte vogliono riscriverla, la storia.