La crema bava di lumaca è un prodotto molto utile nell’ambito della beauty routine. Negli ultimi tempi se ne sente parlare sempre più spesso: tale preparato ha infatti numerose proprietà positive, è ricco di principi attivi ed è efficace in diverse circostanze.
Su questo articolo per skin care circolano alcune domande, che ti riportiamo di seguito per soddisfare appieno la tua curiosità in merito. Ci si chiede come venga estratta la bava, e quali siano gli inestetismi contro i quali la formulazione rappresenta un valido supporto. Il nostro intento è quello di approfondire questi argomenti, insieme ad altre tematiche interessanti come ad esempio gli usi dell’ingrediente in epoche remote.
Se vuoi sapere dove si acquista una crema alla bava di chiocciola di elevata qualità, dai un’occhiata al catalogo di Nuvò Cosmetic. Il brand in oggetto si basa su una vision rispettosa dell’ambiente, e annovera nel proprio team autentici esperti del settore. Di conseguenza si impiegano soltanto i metodi più avanzati e green.
Nuvò ha il suo allevamento di lumache presso le colline che circondano il Lago di Garda, un contesto che contribuisce a sottolinearne la filosofia “verde”. L’azienda è giovane, nata nel 2014, ma già è ampiamente conosciuta in tutta Europa per l’eccellenza e la varietà delle sue forniture.
1 – L’estrazione della bava è dannosa per le lumache?
Questo è uno dei dubbi più frequenti tra coloro che, giustamente, desiderano preservare la natura e le condizioni delle chiocciole. Tuttavia non bisogna preoccuparsi, dato che le tecniche più moderne non causano alcun fastidio agli esemplari: ciò che conta è affidarsi ai migliori marchi, che si servono di soluzioni e di accorgimenti all’avanguardia.
Per l’estrazione della bava, le lumache sono collocate in una vasca – poche alla volta. Questa è la fase del lavaggio, che avviene con acqua tiepida e non dura più di 3 minuti per evitare ai molluschi ogni forma di stress.
Le chiocciole sono poi stimolate con un leggerissimo massaggio manuale. È in questo momento che la bava inizia a essere rilasciata: il tutto per circa 30-50 sec.
Dopo un secondo lavaggio, gli animali sono rimessi sul territorio e riprendono il proprio ciclo biologico. Non tornano nella vasca prima di 30 giorni, e nel frattempo possono riposarsi completamente. Capirai, da questa breve descrizione del procedimento, quanto tali operazioni siano delicate e condotte con l’obiettivo di tutelare la salute delle lumache!
2 – Per quali problematiche la crema bava di lumaca è un ottimo coadiuvante?
La crema alla bava di lumaca è per noi una preziosa alleata in numerose situazioni.
Vi sono degli inestetismi che colpiscono tantissime donne, e che per anni e anni si è cercato di risolvere con trattamenti aggressivi e spesso inutili. Pensiamo alla cellulite, alle smagliature, alle rughe, alla pelle grassa o a quella secca e fragile: disturbi che possono essere notevolmente affievoliti grazie alla bava di chiocciola.
Un prodotto del genere è idratante e nutriente, esfoliante e in grado di rigenerare le strutture del derma. Può anche attenuare gli arrossamenti della cute, per esempio quelli dovuti al freddo oppure a una prolungata esposizione ai raggi ultravioletti.
Stiamo parlando, in definitiva, di una preparazione versatile e valida in diversi casi. Per comprenderne le motivazioni, continua a leggere per scoprire i suoi più importanti principi attivi.
3 – Quali sono i principi attivi della bava di chiocciola?
Questa è una delle domande più diffuse tra coloro che sono interessati alla crema bava di lumaca. Al suo interno troviamo:
- il collagene, una proteina che interviene nell’idratazione della pelle, ne assicura l’elasticità e favorisce la ristrutturazione del materasso cutaneo;
- l’allantoina, rigeneratrice e protettiva, spesso usata in articoli per beauty routine come i dopobarba e le formulazioni per brufoli e acne;
- i mucopolisaccaridi, sostanze zuccherine che idratano i tessuti;
- l’elastina, che insieme al collagene determina l’elasticità della pelle e la possibilità di deformazione in caso di tensioni (come quando si ingrassa rapidamente, o nel corso di una gravidanza);
- l’acido glicolico, che incentiva la produzione di elastina e di collagene, rimuove le cellule morte e dona al viso un aspetto più levigato e luminoso.
4 – La bava di lumaca era nota anche nell’antichità?
Sembrerebbe di sì: pare che i benefici della bava di chiocciola fossero già conosciuti nel 400 a.C., quando Ippocrate utilizzava l’ingrediente in oggetto per lenire le irritazioni della cute.
Secondo alcuni studiosi, inoltre, la bava estratta dalle lumache fu adoperata anche nei secoli successivi come fluidificante per le vie respiratorie. Attualmente le sue proprietà sono state approfondite, tramite meticolose analisi condotte in laboratorio.