Nell’ambito dei controlli volti al contrasto dello sfruttamento del lavoro sommerso, le Fiamme Gialle di Nocera Inferiore hanno individuato nel territorio del comune di Nocera Inferiore un’attività di call center che si avvaleva di personale in nero o irregolare.
Nel corso dell’intervento è stata accertata la presenza nel locale di 20 lavoratori dipendenti dei quali 5 completamente in nero e 5 irregolari, in quanto inquadrati con un contratto di collaborazione pur svolgendo a tutti gli effetti le mansioni di dipendenti.
Il titolare dell’attività, di nazionalità straniera, è stato deferito all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Salerno, competente per l’irrogazione della cd. “maxi-sanzione” e per il recupero dei maggiori contributi dovuti e non versati.
Come noto l’irregolare impiego di lavoratori si traduce inevitabilmente in effetti negativi sull’intera collettività a causa del mancato introito da parte dello Stato degli oneri fiscali, assicurativi e previdenziali, alterando inoltre la leale concorrenza nel settore, a discapito degli imprenditori onesti. In tale quadro, pertanto, s’inquadra l’attività operativa svolta dalla Guardia di Finanza.