Dopo aver trascorso la giornata sulla spiaggia del Lido California dei Fratelli Enzo e Filippo Tortora, a Marina di Vietri Sul Mare, alcuni bagnanti che stavano andando al bar o, semplicemente, volevano godere dell’ombra e del fresco degli alberi piantati circa sessant’anni fa dal compianto Antonio Tortora, che caratterizzano lo storico lido vietrese, si sono fermati a guardare le immagini affascinati e suggestive dei più bei sentieri della Costiera Amalfitana come il “Sentiero degli Dei”, proiettate su uno schermo da Vincent Langella, e commentate da Gabriele Cavaliere e Michele Inserra che hanno raccontato e svelato i segreti dell’ Altra Costiera, quella che a molti è sconosciuta e che è racchiusa nelle 5 mappe dei sentieri più caratteristici, affascinanti e suggestivi dell Costiera Amalfitana:” 100 passeggiate che partendo da Vietri Sul Mare, arrivano fino a Positano e Punta Campanella. C’è anche una mappa con i sentieri di Capri” ha spiegato Michele Inserra, dottore Agronomo, consulente del “Gal Terra Protetta” e guida ambientale escursionistica che ha ricordato che in Costiera Amalfitana ci sono montagne molto alte: ” La cima del Monte Sant’Angelo a Tre Pizzi è alta 1444 metri ed è ad un chilometro dal mare. Non ci sono posti così in tutto il mondo”. Il dottor Inserra ha anche spiegato che sui Monti Lattari ci sono tante piante autoctone, alcune molto rare: ” L’orchidea selvatica è un’ eccellenza botanica rarissima” e animali unici:” Le vacche ageroline: una specie endemica che si trova solo sulle montagne tra Agerola a Vico Equense”. Anche nella Valle delle Ferriere c’è una natura unica:” C’è una riserva naturale dove ci sono delle felci preistoriche e una pianta carnivora: la Pinguicola Hirtiflora, entrambe protette”. Le mappe sono corredate da cartografie, notizie tecniche, indicazioni con i luoghi più belli e interessanti, anche dal punto di vista storico – artistico, da visitare. Durante la serata è stato presentato anche il libro di Luciano Pellecchia: ”24 Passeggiate in Costiera Amalfitana “ nel quale sono raccolte le 24 passeggiate più belle tra le oltre 100 presentate nelle mappe. Sia le mappe, sia il libro, fanno parte della collana “Cart&Guide”, edita dalle “Officine Zephiro” di Amalfi dell’Editore Gabriele Cavaliere che ha raccontato che sui sentieri della Costiera Amalfitana si possono praticare varie attività:” Oltre a fare trekking e trail, si possono fare arrampicate, yoga ed è possibile visitare anche un allevamento di rapaci con gufi reali e avvoltoi”. Cavaliere ha anche ricordato che sul “Sentiero degli Dei” alcuni gruppi musicali si esibiscono in concerti gratuiti da aprile a ottobre: ” Ad Agerola si organizza anche un concerto all’alba”. La presentazione è stata organizzata nell’ambito del quarto incontro della seconda edizione dell’iniziativa “Approdi d’Autore”, promossa dalla Pro Loco di Vietri sul Mare , presieduta dall’imprenditore Cosmo Di Mauro, con la casa editrice “Graus Editore”, di Pietro Graus, e con il patrocinio del Comune di Vietri sul Mare, nella persona dell’Assessore al Turismo Giovanni De Simone che ha ricordato che da sedici anni a Vietri viene organizzata la gara podistica “Vietri e Dintorni”:” Coordinata da Alberto Liguori, è inserita nel Campionato Provinciale di Corsa in Montagna. Vi partecipano centinaia di atleti che attraversano anche alcuni dei sentieri descritti nelle mappe Una manifestazione che ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare il tesoro paesaggistico, ambientale e storico – artistico del territorio vietrese”. Alla serata è intervenuto il Sindaco di Furore, Raffaele Ferraioli che dal 1980 è sindaco di uno dei Borghi più belli d’Italia conosciuto nel modo come ” Il Paese dipinto” per gli oltre cento murales dipinti sui muri e sulle facciate delle case del paese. Ferraioli, che è stato anche Presidente della Comunità Montana Penisola Amalfitana, ha parlato anche del difficile rapporto che esiste tra agricoltura e turismo e ricordato che in Costiera Amalfitana persiste il problema della viabilità:” La 163 non è una strada, ma è un tratturo borbonico che oggi viene percorso anche da pullman di oltre dieci metri”. Ferraioli ha anche ricordato che nel 1995 è arrivato il marchio DOC in Costiera Amalfitana:” Una volta ottenuto il marchio di qualità si avviarono varie attività di produzione di vino sul territorio. Oggi in Costiera Amalfitana si producono vini di eccellenza. Siamo diventati la Franciacorta del Sud”. Ferraioli ha anche annunciato che a breve sarà inaugurato un bellissimo parco nel Comune di Furore progettato dalla professoressa Giulia Caneva, Professore Ordinario di Botanica Ambientale ed Applicata del Dipartimento di Scienze dell’Università di Roma Tre, dove il motivo ispiratore sarà la mitologia antica ed anche che a Furore, nel mese di settembre, sarà organizzato il “Volo dell’Angelo”:” Con un cavo d’acciaio si potrà scendere, sospesi nel vuoto, dall’alto del Vallone di Furore fino al fiordo, godendo del paesaggio da una visuale sicuramente unica”. Il Presidente della Pro Loco, Cosmo Di Mauro, ha ricordato che come Pro Loco:” Stiamo cercando di promuovere il turismo esperienziale: la sentieristica è sicuramente da incrementare sul nostro territorio”. Di Mauro ha anche spiegato che: ” I bagnanti che frequentano gli stabilimenti balneari di Vietri sul Mare possono prendere in prestito i libri messi a disposizione dalla casa editrice Graus Editore per leggerli sotto l’ombrellone ed anche inviare le loro recensioni sulla pagina facebook creata appositamente dalla Pro Loco”. Come ogni incontro della rassegna anche in questo caso è stato degustato un vino eccellente: il “Vitamenia” un rosato DOC prodotto da“ Le Vigne di Raito” di Patrizia Malanga:” E’ un rosato molto interessante che produco dal 2012” – ha spiegato la dottoressa Malanga – “E’ caratterizzato da una grande mineralità, dall’acidità e freschezza di un bianco, anche se ha la struttura di un rosso. Si abbina bene alla pizza. Ne produco soltanto 1250 bottiglie l’anno”. Patrizia Malanga da sempre è molto attenta alla natura, alla biodiversità: ” Sono arrivata a produrre vino, nel 2001, grazie al mio amore per la natura”. La “donna del vino”, Patrizia Malanga, che si è definita “custode del territorio:” Le viti con le loro radici si radicano alle rocce e contribuiscono a limitare l’erosione del suolo” nella sua casa vitivinicola, che si estende su un territorio di oltre due ettari, a ridosso di “Villa Guariglia”, oggi “Museo della Ceramica”, coltiva uva a bacca rossa autoctona:” Aglianico e piedirosso. Uva tipica del nostro territorio”. Vino di punta dell’azienda è il “Ragis” un rosso Doc prodotto dal 2007:” Ragis da Ratgis che è il nome di un mitico guerriero di origine gota o longobarda che pare abbia dato il suo nome a Raito che è uno dei territori più belli del mondo. Non lo dico soltanto io, ma anche tutti i turisti, soprattutto inglesi che partecipano ai miei wine tour”. Presenti il Vice Presidente delle Pro Loco, Vittorio Mendozzi e il Vice Presidente dell’Associazione Ristoratori Vietresi, Giuseppe Zaccaria.
Aniello Palumbo