La quinta edizione del Maiori Music Festival si aprirà sabato 29 agosto con il seminario ““Le nuove frontiere della comunicazione culturale” con ospiti prestigiosi e professionisti del settore della comunicazione culturale come Alessandro Bollo, direttore della Fondazione Polo del ‘900 di Torino e precedentemente co-fondatore e responsabile Ricerca e Consulenza della Fondazione Fitzcarraldo; Filippo Arriva, giornalista, autore radio, TV e teatro, sceneggiatore, esperto di comunicazione e uffici stampa teatri d’opera e di prosa; Pietro Tessarin, social media manager del Teatro La Fenice di Venezia; Biagio Scuderi, communications manager & Special Projects della Società del Quartetto di Milano; Laura Coppola, ufficio marketing del Teatro La Fenice di Venezia; Nicola Cattò, direttore della rivista Musica. Durante i tre giorni di formazione, nello storico Palazzo Mezzacapo, si affronteranno tematiche fondamentali della comunicazione culturale tra cui social media, self-management, ufficio stampa e promozione di progetti culturali. Durante il corso saranno individuate nuove metodologie e nuove pratiche, illustrando diversi casi di successo e programmando esercitazioni da applicare al proprio progetto o alla propria realtà lavorativa.
Con il cortometraggio “Labyrinthus” di Mimmo Paladino, la sceneggiatura di Filippo Arriva, l’interpretazione di Alessandro Haber e le musiche di Franco Mussida, (ore 20 Salone degli Affreschi), il festival entrerà nel vivo della programmazione. Al termine della proiezione, Nicola Cattò, direttore della rivista Musica, intervisterà Filippo Arriva sul lavoro audiovisivo dedicato alla vita e alle opere di Carlo Gesualdo da Venosa. Il cortometraggio (15’), ispirato al testamento di Gesualdo, è interpretato tra ansie e follia da Alessandro Haber che da una parte evoca la tradizione che sta per finire e, dall’altra, la sua esigenza di “fabbricare” e di creare qualcosa che non è mai stato fatto. “La maggior grazia del sonar e dello scriver musica viene dal tremar del core” recita il testo di Arriva che imprigiona arte e realtà, musica e delitti. Domenica 30 agosto (ore 20,30 Salone degli Affreschi di Palazzo Mezzacapo) si terrà il concerto “Vittorio Zago hommage a Federico Garcia Lorca – Preludios y Canciones”, che vede protagonisti la musica e la poesia attraverso l’omaggio a Federico Garcia Lorca, uno dei poeti più conosciuti nel panorama della letteratura spagnola contemporanea, con due grandi artisti di fama internazionale, Marina Comparato, mezzosoprano, e Marco Minà, chitarrista e la partecipazione di Michele D’Avino, voce recitante, una fusione tra poesia e musica così “inesorabilmente e indissolubilmente legati” come nelle opere di Federico Garcia Lorca. L’incontro con il famoso compositore Manuel de Falla e il Concorso del Cante Jondo realizzato insieme al Maestro rafforzarono in lui il legame con la musica popolare e sancirono l’unione tra la sua poesia e l’immaginario del genere più intimo e autentico di flamenco. Le sue poesie erano al tempo stesso anche delle canzoni poiché con le parole, come era solito affermare, si dicevano cose umane, con la musica si esprimeva ciò che nessuno conosceva né poteva definire. Il concerto prevede: Romance de Don Boyso, Anda Jaleo, Zorongo, Los Mozos de Monleon, Nana de Sevilla, El Café de Chinitas, Los Reyes de la baraja.
Gli eventi saranno organizzati secondo le disposizioni emesse dal Governo italiano o dalla Regione Campania adottando le misure in materia di spettacolo dal vivo. Inoltre, per tutti gli eventi la prenotazione è obbligatoria chiamando i numeri 339 2829691 o 333 8104800 oppure inviando un’e-mail a info@maiorimusicfestival.it.