Domenica 18 ottobre, presso il Museo Archeologico Nazionale Gli Etruschi di Frontiera, è previsto il quinto ed ultimo appuntamento con i laboratori di Musée éclaté.
In questo momento finale i bambini potranno scoprire l’archeologia giocando sotto le strade della moderna Pontecagnano.
La “tavola” su cui svolgere le attività sarà costituita da un telo calpestabile con la rappresentazione a grande scala della planimetria archeologica e contemporanea della città.
I piccoli, vestendo i panni di giovani archeologi, ricostruiranno i luoghi osservati e riprodotti nei laboratori precedenti. Verrà prevista la suddivisione in squadre.
L’iniziativa si svolgerà in due gruppi contemporanei da massimo sette bambini gestiti ognuno da un operatore, con partenza secondo i seguenti orari:
I turno: 10.00-11.30*
*(Riservato ai bambini di 4/5anni)
II turno: 11.30-13.00
III turno: 16.00-17.30
IV turno: 17.30-19.00
Prevista, inoltre, una breve visita tematica. Info e prenotazione obbligatoria a: laboratori@musee-eclate.it oppure al numero 3701547499. La partecipazione alle attività è gratuita.
Nel corso della giornata, in programma anche i saluti dell’Assessore alla Cultura Adele Triggiano, del Sindaco di Pontecagnano Faiano Giuseppe Lanzara e della Direttrice del MAP Luigina Tomay.
“Quello di domenica completa una serie di appuntamenti didattici ed educativi di grande importanza previsti nell’ambito della II edizione del progetto ” Musée éclaté – Museo senza limiti”, che hanno consentito a numerosi ragazzi di approfondire, divertendosi, la conoscenza dei luoghi archeologici di Pontecagnano e del suo rapporto con la città moderna. Laboratori che – nonostante le difficoltà legate all’emergenza Covid-19 – hanno avuto un ottimo riscontro in termini di partecipazione dei bambini e delle famiglie della città”, ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Adele Triggiano.
“Con le attività previste domenica 18 ottobre al MAP si concludono i laboratori previsti dalla II edizione di Musèe èclatè. Siamo particolarmente soddisfatti della partecipazione dei bambini e delle famiglie anche durante questi mesi così difficili e particolari. Tutti si sono adeguati senza difficoltà alle misure di prevenzione dettate dall’emergenza sanitaria in corso, rivelando quanto sia diffuso il desiderio di normalità e di continuare a frequentare spazi e luoghi, come il Museo, divenuti ormai familiari. Vincente si è rivelata ancora una volta la formula di coniugare il gioco e il divertimento con l’apprendimento della storia e dei luoghi dell’antica Picentia”, ha affermato la Direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano Gli Etruschi di Frontiera Luigina Tomay.
“Rendere il Museo patrimonio più vicino alla comunità, soprattutto quella composta dai giovani e dai giovanissimi, è un compito che stiamo portando a termine con enorme orgoglio. Questo grazie ad una fruttuosissima collaborazione tra i veri protagonisti del mondo dell’arte, della cultura, dell’associazionismo. Laddove esiste un dialogo, c’è immancabilmente una risposta, che insieme stiamo fornendo a questa città sempre più bisognosa e desiderosa di improntare un percorso basato su valori autentici e passioni profonde”, ha evidenziato il Sindaco Giuseppe Lanzara.