Perché oggi si è affermata una cultura ambientalista che comunque punta sempre allo sviluppo? Perché si è sviluppata l’ecologia superficiale, che fa capo al liberismo, al liberalismo, al capitalismo e che mette in primo piano l’antropocentrismo, cioè l’uomo, e non l’ecologia profonda: quella di Greta Thunberg, dei movimenti ambientalisti? A spiegarlo sarà il Professor Giuseppe Foscari, Professore Associato di Storia Moderna e Storia Contemporanea al Dipartimento di Studi Politici e Sociali dell’Università di Salerno, che in modo originale e innovativo, passando dal passato al presente, racconterà di come si è sviluppato nel tempo il rapporto tra uomo e natura e come si affrontavano i temi ambientali nel Regno delle Due Sicilie, durante l’incontro intitolato: “I Borbone e la Shallow Ecology: una prospettiva da analizzare”, che si terrà venerdì 12 novembre, alle ore 18:30, presso lo storico oratorio affrescato dell’Arciconfraternita in via S. Giovanni 13, di Vietri sul Mare. L’incontro rientra nell’ambito della programmazione 2021 degli “Incontri di Cultura” organizzati dall’associazione culturale vietrese “La Congrega Letteraria” in collaborazione con il Comune di Vietri sul Mare e con la Pro Loco di Vietri Sul Mare. L’ingresso è libero e fino a esaurimento posti, con obbligo di mascherina e Green Pass. (Foto a destra di Edoardo Colace).
Aniello Palumbo