Dopo le decisioni fuori dal campo che hanno riguardato il Palermo e di conseguenza poi altre squadre, dopo il doppio scontro dei playout contro il Venezia, è stata la fantomatica lotteria dei rigori, o magari un giorno se ne parlerà come di strategie roulette, a decretare definitivamente la salvezza della Salernitana in Serie B.
Non è stato affatto facile mantenere la serie cadetta per i granata. Dopo il 2 a 1 dell’andata infatti, il Venezia sfruttando le mura amiche si era portato in vantaggio al quarantunesimo del primo tempo con lo splendido gol di Modolo. Con questo punteggio che ha poi concluso la partita, si è andati ai tempi supplementari e poi ai rigori ma per la Salernitana c’è stato un ulteriore handicap: nei minuti di recupero del primo tempo, una gomitata di Minala ai danni dell’autore del gol, ulteriormente rivista al VAR dall’arbitro, porta il direttore di gioco a tirar fuori il cartellino rosso per il camerunense.
Con grande organizzazione, la squadra nel secondo tempo pur con l’uomo in meno, riesce a gestire il risultato per andare all’extra time e poi ai calci di rigore. Il destino vuole che l’eroe della serata sia proprio il portiere Micai, protagonista di un episodio spiacevole nel corso della settimana, che para il terzo rigore del Venezia a Bentivoglio e poi Coppolaro sbaglia di suo il quarto penalty per i veneti mandando alto.
Può dunque cominciare la festa della Salernitana che dopo lo stallo infinito su playout si, playout no, mantiene la serie cadetta sul campo. Ovviamente non sono mancate tantissime polemiche. Il più velenoso è stato l’allenatore del Venezia Serse Cosmi che ha usato parole durissime e dichiarando che lui sarebbe dovuto essere già al mare in vacanza secondo la prima decisione della giustizia sportiva che avrebbe fatto retrocedere automaticamente il Palermo in Serie C.
La Salernitana invece esce fuori da tutto questo polverone e da una situazione ambientale non certo semplice, come testimoniato anche dallo spiacevole evento già citato in cui è stato coinvolto il portiere granata. Subito dopo la conquista della permanenza in Serie B, il patron Claudio Lotito ha subito dichiarato di voler confermare il tecnico Menichini come previsto in caso di salvezza anche se conquistata davvero sul filo.
Il Presidente della Lazio ha fatto poi altre due dichiarazioni importanti che sono subito rimbalzate su tutti gli organi di informazione. In primis ha raccontato l’aneddoto secondo cui l’eroe della serata, il già citato portiere, Micai voleva essere sostituito ma entrato negli spogliatoi lo ha esortato a bere acqua e zucchero e a rimanere in campo affermando che li avrebbe fatti vincere ed effettivamente così è stato.
Lotito inoltre ha dichiarato esplicitamente che si augura un cambio di atteggiamento dell’ambiente dichiarando che alcuni giocatori non vogliono venire alla Salernitana tra cui anche giovani interessanti della Lazio. Parole che faranno molto discutere ovviamente. Dopo la grande paura passata della Serie C, arriverà sicuramente il momento di una riflessione da parte di tutte le parti in causa con un unico obiettivo finale: il bene della Salernitana.