Sarà un week end intenso quello proposto dalla Fondazione Ravello al suo pubblico, un vero e proprio prologo al Festival estivo che prenderà il via sabato 29 giugno e che, attraverso 40 eventi, senza contare le mostre e gli incontri di parola, andrà avanti fino al 7 di settembre.
Saranno la nuova creazione del celebre coreografo brasiliano, Ismael Ivo, già direttore per otto anni consecutivi della sezione Danza della Biennale di Venezia e una tappa del fortunatissimo tour di Eduardo De Crescenzo ad alzare il sipario sul rinnovato palco del Belvedere di Villa Rufolo. Si comincia venerdì 21 (ore 21.15) con “Mishima. The Garden of Forbidden Dreams”. Lo spettacolo, che riporta la danza nella programmazione del “Ravello Dieci/12”, è ispirato alla vita di Yukio Mishima, scrittore tra i più noti della storia del Giappone, ma anche personaggio discusso, sovversivo, travagliato, provocatorio. Non una biografia quanto, piuttosto, una riflessione sul concetto di bellezza visto dalla particolare angolazione di Mishima.
Ambientato in uno spazio zen, su un tappeto di riso bianchissimo, il balletto di Ismael Ivo sarà accompagnato dalle musiche di Richard Wagner “un mio personale omaggio a Ravello”, – ha detto il coreografo – di Arvo Pãrt e dei tamburi giapponesi Kodó. A dare forma alla coreografia (nuova coproduzione Fondazione Campania dei Festival. Napoli Teatro Festival Italia – Arb Dance Company, in collaborazione con Ravello Festival) saranno Les Danseurs Napolitains, ensemble di giovani ballerini campani cresciuti alla scuola di Ivo durante la preparazione di uno spettacolo concepito, evidentemente, anche come workshop prezioso.
L’indomani (sabato 22) sempre sul palco del Belvedere di Villa Rufolo e sempre alle 21.15 ritornerà la musica e la voce di uno dei cantautori napoletani più celebri e amati, Eduardo de Crescenzo. Accompagnato da Enzo Pietropaoli al contrabbasso, Marcello Di Leonardo alla batteria, Stefano Sabatini al pianoforte, Daniele Scannapieco al sassofono e da Lamberto Curtoni al violoncello, De Crescenzo per la prima volta a Ravello, ripercorrerà in chiave del tutto nuova il suo indimenticabile repertorio. Quando l’amore se ne va, Sarà così, Dove, La vita è questa vita, Dove c’è il mare, Naviganti… arrivano inedite eppure mai snaturate. La stessa mitica Ancora, L’odore del mare, E la musica va – che pure hanno raggiunto vette internazionali di popolarità – brilleranno di nuova luce senza lasciare spazio a nostalgie.
Da giovedì 20 giugno inoltre, sul portale www.ravellofestival.com o attraverso il box office di Piazza Duomo (tel. 089 858422 – boxoffice@ravellofestival.com), al via le prevendite per tutti gli eventi del Ravello Festival 2013.