Nell’ambito della XXXIX edizione della rassegna teatro “Barbuti Festival”, presso Apollonia Hub, in via San Benedetto, nel centro storico di Salerno, torna la “Notte dei Barbuti”, con un primo doppio appuntamento.
Venerdì 13 settembre 2024, alle ore 21.15, va in scena “Parthenope e altre leggende napoletane”, di Matilde Serao, per la regia di Brunella Caputo. Con Brunella Caputo e Davide Curzio, Musiche di Max Maffia, Luci di Virna Prescenzo, Produzione Compagnia del Giullare (ingresso 10 euro).
Ecco un racconto di Napoli e le sue leggende, che Matilde Serao, fervida scrittrice e giornalista, fondatrice, tra l’altro, del giornale Il Mattino, raccolse per il piacere di regalare alla sua città un’origine magica: la nascita, il sogno, la superstizione, le
credenze, la magia, il mare e l’amore. Per poco più di un’ora lo spettatore rimane imbrigliato nelle parole della scrittrice napoletana, più volte candidata al Nobel per la letteratura. I due interpreti, accompagnati dalla musica dal vivo, si rimandano frasi, ad incrociare parole, a scandire le loro voci con un accordo che segue la melodia della musica. Il racconto di Napoli e delle sue leggende, con le parole di Matilde Serao. La nascita, il sogno, la superstizione, le credenze, la magia, il mare, l’amore.
Sabato 14 settembre 2024, alle ore 21.15, va in scena ad Apollonia Hub “Storie di Radio Rock”, da un’idea dei Bloom, per la regia di Letizia Vicidomini.
Con: Letizia Vicidomini, speaker; Keplero Luigi Vicidomini – voce e chitarra e Angelo The Angel Colanieri, basso e contrabbasso. (ingresso 10 euro).
La radio e il rock sono da sempre complementari e indissolubili: nessun media come la radio ha regalato fascino ai successi del rock, e le note sparate attraverso i ripetitori hanno un fascino che non smette di catturare. I Bloom hanno riprodotto questa magia a teatro, proponendo uno spettacolo che dispensa note ed emozioni. Il live, della durata di 90 minuti, vede in scena due musicisti e una speaker, nella perfetta riproduzione di un programma radiofonico che si svolge sotto gli occhi del pubblico. Il repertorio copre un arco temporale molto ampio, raccontando ciò che la musica ha significato e continua a significare nella vita delle persone. La selezione spazia dal Re del rock, l’ineguagliabile Elvis, per arrivare alle sfumature più recenti del genere (grunge, punk, progressive, hard, metal) declinate attraverso i successi di Nirvana, Depeche Mode, The Cure, Joy Division e tanti altri. La musica live si fonde agli aneddoti e alle storie più intriganti degli artisti, raccontate dalla speaker che occupa la classica postazione on air. Uno spettacolo che trascina e coinvolge, informa ed emoziona, come solo la musica sa fare.