Giornata piena di musica al Ravello Festival che esce da Villa Rufolo per due appuntamenti in Duomo e all’Auditorium Oscar Niemeyer.
Dalla musica sacra al jazz, dall’organo ai sax sarà un crescendo di emozioni che partiranno alle 19 di giovedì 12 settembre dal Duomo con il terzo appuntamento de “Le note di Sigilgaita”. Dopo Bernard Foccroulle e Olivier Latry, ad esibirsi al maestoso organo della Cattedrale Andrea Macinanti. Il maestro, che insegna organo presso il Conservatorio “G.B. Martini” della sua Bologna, è un profondo conoscitore e studioso dell’arte organaria legatissimo alla tradizione bolognese, come testimonia il grande lavoro di pubblicazione e di registrazione dell’opera omnia di Marco Enrico Bossi.
Macinanti a Ravello eseguirà, oltre a Fervore da «Tre Momenti Francescani» op. 140, l’Ave Maria op.104 n.3 e la Toccata di concerto op.118 n.5 proprio di Bossi, il Preludio in re minore e il Preludio in la minore su un corale di Bach di Respighi per finire con il Ricercare a 6 voci dall’Offerta Musicale «sonabile all’Organo col Pedale obligato» BWV 1079 e il Largo, ma non tanto, dal Concerto in re minore BWV 1043 di Bach.
Alle fine del concerto di Macinanti (ore 20.30) si apriranno le porte dell’Auditorium Oscar Niemeyer per ospitare la Nicola Sala Jazz Orchestra, organico di eccellenza dell’omonimo Conservatorio di Musica di Benevento.
L’ensemble proporrà un tributo alla figura di Charlie Mingus artista e intellettuale, una delle personalità musicali più importanti e carismatiche del XX secolo e della storia del jazz. Nell’orchestra figurano docenti, studenti attuali o del passato e collaboratori abituali del Conservatorio: Elisabetta Antonini (docente di Canto Jazz), Ferruccio Corsi (docente di Sassofono Jazz), Giacomo Uncini (docente di Tromba Jazz). La direzione è affidata a Roberto Spadoni (docente di Composizione Jazz) che ha ideato il progetto e curato tutti gli arrangiamenti: direttore di orchestra, chitarrista, compositore, didatta e autore di importanti pubblicazioni, e uno dei massimi esperti nazionali sulla figura di Mingus. In repertorio, oltre alla musica del grande contrabbassista, anche brani di Spadoni, tratte dal suo progetto Mingus, Cuernavaca, presentato in molti festival italiani.
www.ravellofestival.com. Boxoffice: tel. 089 858422 – boxoffice@ravellofestival.com
Giovedì 12 settembre
Le note di Sigilgaita
Duomo di Ravello, ore 19.00
Andrea Macinanti
Musiche di Bach, Respighi, Bossi
Ingresso libero
Programma
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Ricercare a 6 voci dall’Offerta Musicale
«sonabile all’Organo col Pedale obligato» BWV 1079
Largo, ma non tanto dal Concerto in re minore BWV 1043
Ottorino Respighi (1879-1936)
Preludio in re minore [1910]
Preludio in la minore su un corale di Bach:
Ich hab mein Sach Gott heimgestellt / Ho riposto in Dio la mia fiducia BWV 52 [1910]
Marco Enrico Bossi (1861-1925)
Fervore da «Tre Momenti Francescani» op. 140 [a Pietro Alessandro Yon 1922]
Ave Maria op. 104 n. 3 [1895]
Toccata di concerto op. 118 n. 5 [a Clarence Eddy – 1900]
Giovedì 12 settembre
La meglio gioventù
Auditorium Oscar Niemeyer, ore 20.30
Conservatorio di Musica ‘Nicola Sala’ di Benevento
“Charlie Mingus”
Nicola Sala Jazz Orchestra
Direzione e Arrangiamenti Roberto Spadoni
Voce, Elisabetta Antonini
Giupeppe Fiscale, Angelo Cioffi, Francesco Pesaturo, Giacomo Uncini, trombe
Alessandro Tedesco, Antonio Di Somma, Mauro Verrillo, tromboni
Ferruccio Corsi, Cianci Daniele,Massimo Castagnini, Davide De Simone,Enrico Scarpa, sassofoni
Mattia Grimaldi, Mignacco Antonio, chitarre
Maurilio Riccio, pianoforte
Francesco Galatro, contrabbasso
Ernesto Bolognini, batteria
Ingresso libero
Programma
Ming Ballad n.1 (Roberto Spadoni)
Opus 3 (Charles Mingus)
Goodbye Pork Pie Hat (Charles Mingus)
Fables of Faubus (Charles Mingus)
Duke Ellington Sound of Love (Charles Mingus)
Ming 5 e 6 (Roberto Spadoni)