Da Domenica 15 Luglio 2018 la Galleria Il Catalogo di Salerno in collaborazione con l’Hotel Margherita di Praiano presenterà la mostra personale di Giovanni Tesauro dal titolo “la mia costiera“, più di 20 opere dell’artista salernitano, un viaggio fisico e ideale lungo la Costa campana attraverso i luoghi e gli scorci di isole più belle della Costiera Amalfitana e Sorrentina.
Da Domenica 15 Luglio 2018 presso l’Hotel Margherita a Praiano sarà in esposizione, fino al 17 agosto 2018, una selezione dei suggestivi paesaggi che Tesauro ha ritratto negli ultimi anni con lo sguardo del viaggiatore curioso, non solo dell’amante della propria terra, dedicandoli alla costa salernitana e napoletana.
La mia costiera all’Hotel Margherita. Da Domenica 15 Luglio la mostra dal titolo “la mia costiera“ sarà allestita all’Hotel Margherita, più di 20 opere che Giovanni Tesauro ha dedicato alla Costiera Amalfitana, a Napoli, a Sorrento e alle isole di Capri, Ischia e Procida. Uno sguardo personale su uno dei paesaggi costieri, quelli campani, più belli al mondo che lui ha ritratto dando vita a degli scorci molto poco oleografici, perché intensi e profondi come la sua pittura. Tesauro che ha fatto del viaggio, fisico e metaforico, la sua ricerca estetica alla scoperta di quanto le metropoli, le città piccole, i luoghi più lontani o più vicini alla nostra quotidianità riflettano il bisogno dell’uomo di confrontarsi con la parte più intima di sé stessi, qui coglie la bellezza di Positano, di Amalfi, di Minori, di Vietri, di Napoli e Sorrento e le trasfigura rendendole ancora più straordinarie e struggenti attraverso l’uso di pennellate dense di colori mediterranei che evocano, più che riprodurre, un meraviglioso luogo interiore. Lo stile di Tesauro fatto di grumi cromatici sorprendentemente puliti ci restituisce una carrellata di scorsi paesaggistici che non raccontano solo luoghi cari a lui e a chi li vive o li scopre, ma anche uno stile di vita, una cultura mediterranea che passa attraverso la bellezza geografica, i colori, le spiagge, le luci notturne e diurne di una terra che si riflette nel mare e da esso ne prende l’identità inconfondibile. Tesauro sembra scattare delle istantanee capaci di cogliere l’attimo in cui un luogo non riflette solo la propria anima, ma si prende anche un po‘ di quella di chi la guarda e cerca di afferrarla, riuscendoci, per un momento. La mostra resterà in esposizione e aperta al pubblico fino al 17 agosto 2018.
Giovanni Tesauro nasce a Salerno nel 1965 ma si laurea in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Nel 1988 tiene la prima personale alla Galleria Tatou di New York. Nel 1990 collabora con la Richard Ginori per la realizzazione di un mosaico nella città di Sesto Fiorentino. Del 1999 è l’invito alla Rassegna Terza Voce, allestita negli spazi della Fondazione Cini di Venezia. La personale alla Galleria 2M di Parma è del 2001, anno in cui parte per il viaggio che segnerà la sua esperienza: percorre i territori canadesi da Vancouver fino all’Alaska. Nel 2001 è invitato alla Prima Biennale Giovani Artisti Campani e l’anno seguente la Galleria Il Catalogo di Salerno organizza una sua personale. Del 2008 è l’invito alla XIII Biennale d’Arte Sacra e l’antologica organizzata dal Museo-Fondo Regionale d’Arte Contemporanea di Baronissi curata da Massimo Bignardi. Del 2010 è un’altra mostra personale alla Galleria Il Catalogo di Salerno presentata da Valerio Caprara. Nel 2011 è invitato a “Lo Stato dell’Arte – Campania” nell’ambito del Padiglione italiano della 54a Biennale Internazionale d’Arte di Venezia. Attualmente lavora con la Galleria “Il Catalogo” di Salerno e vive a Firenze.