“Giovani insegnanti: il futuro della professione”. E’ il tema della giornata mondiale degli insegnanti 2021, istituita dall’Unesco il 5 ottobre del 1994 per una riflessione sul ruolo dei professionisti della formazione, sulle sfide che affrontano quotidianamente, sulle difficili condizioni di lavoro a cui sono sottoposti.
In molti Paesi del mondo saranno organizzati eventi per richiamare l’attenzione su una figura chiave nella crescita delle nuove generazioni.
Anche Cava de’ Tirreni sarà presente con un incontro, organizzato dal Liceo “De Filippis Galdi”, martedì 5 ottobre, alle ore 10,30, presso la sala riunioni del complesso monumentale di “San Giovanni”. Dopo i saluti della Dirigente scolastica del Liceo “De Filippis-Galdi”, Maria Alfano, del sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, dell’Assessore all’Istruzione, Lorena Iuliano, e della Presidente provinciale dell’AIMC, Angelina Lamberti, seguiranno gli interventi della Presidente Regionale dell’AIMC, Antonietta D’Episcopo, su “La solidarietà magistrale” e Di Simona De Simone, Psicologa e Mediatore familiare, su “Rapporto dicotomico tra insegnamento e psicologia”. Poi sarà la volta degli studenti delle classi del Liceo delle Scienze Umane e del Liceo Economico-sociale che, guidati dalle Professoresse Carmela Di Nino, Grazia Gentile, Daniela Paolillo e Antonella Sellitti, si cimenteranno nella lettura degli articoli 33 e 34 della Costituzione italiana ed in performances teatrali per esprimere riflessioni sul valore della cultura scolastica.
“Ora che anche l’Agenda 2030, approvata dalle Nazioni Unite, annovera l’Istruzione di qualità tra i 17 obiettivi – dichiara la Preside Maria Alfano – garantire una istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti è una sfida che gli insegnanti accolgono con forte determinazione ma anche con la consapevolezza che tutta la società civile è chiamata al dovere di educare le giovani generazioni.”