E’ prevista per martedì 14 gennaio l’uscita ufficiale de “La fine dell’inverno”, opera terza dello
scrittore battipagliese Carmine Lione (Youcanprint, 2020). L’autore torna in libreria dopo le prime due fatiche letterarie di “Tempi Moderni”(Albatros, 2014) e “Luce al neon” (Youcanprint, 2015) e lo fa con una raccolta di poesie che fa seguito alle precedenti esperienze nei format di racconti e romanzi, quasi a chiudere un cerchio di tipologie narrative con cui Lione ha inteso confrontarsi in questi anni.
“La fine dell’inverno”, dunque, una raccolta di poesie più opportunamente definite dallo stesso
autore come “pensieri sparsi a ritmo cadenzato” attraverso cui vita, amore, dolore e riflessioni su un tempo – quello attuale – sempre più psicologico e meno cronologioco prendono il proscenio di un mondo in cui il buio della notte tende a dettar legge sulle luci dell’alba che, sebbene con un po’ di ritardo, finiscono comunque per salvare la vita. Il corpus delle quarantasei composizioni intreccia confessioni amorali ed osservazioni dense di compassione autentica circa il destino dell’uomo, artisticamente superstite ma esistenzialmente condannato a morte dai propri guasti interiori.
Un sentiero ignoto, battuto quasi per miracolo, in notti dense del retaggio d’Amore, intento a far luce nel ritorno verso casa di un antieroe postmoderno alla disperata ricerca di agognate redenzioni ed insperate auto-assoluzioni.
“La fine dell’inverno – afferma Lione – è un momento topico attraverso cui prendiamo coscienza di chi siamo, smettendo di voler indossare abiti altrui: è un attimo che determina il nostro percorso ma è figlio di un lungo processo introspettivo che consiste nell’accettare tutto ciò che non potremo mai essere. La confusione che ci portiamo dentro, i guasti irrisolvibili, l’incapacità di funzionare in questo mondo sono tutti aspetti che, se ben incanalati, generano arte. Lo fanno ancor più quando vorremmo liberarci di quelle tendenze che, invece, altro non sono se la cifra stilistica e salvifica della nostra persona.
Le poesie comprese in questo libro, insomma, sono un elogio della sconfitta:
compresa, accettata e fatta propria per amore della sua stessa essenza”.
A partire da martedì 14 gennaio sarà possibile prenotare od acquistare presso tutte le librerie “La fine dell’inverno” (euro 12); il libro, inoltre, sarà reperibile anche presso i principali siti di estore online (Amazon, Youcanprint, IBS, etc…) nonché in versione ebook sul sito ufficiale
www.youcanprint.it. Infine, nelle prossime settimane, sarà diramato il calendario ufficiale relativo alle presentazioni dell’opera a firma di Carmine Lione. Per rimanere aggiornati circa tutte le novità in tal senso, è possibile consultare il sito www.carminelione.it o i canali social dell’autore.