“Oggi il fisioterapista trova collocazione in tantissimi ambiti: si parla finalmente di fisioterapista di famiglia e di fisioterapista in Pronto Soccorso. Si parla anche, nella Legge 24, della possibilità per il fisioterapista di fare consulenze in Tribunale. La nostra è una professione moderna al passo con i tempi e di forte impatto sociale. Il futuro è quello del fisioterapista sempre più vicino alle persone, alle comunità, al territorio”. A sottolineare l’importanza della figura del fisioterapista che oltre ad avere la capacità di riabilitare un paziente, opera anche in fase di prevenzione, è stato il dottor Mauro Tavarnelli, Presidente Nazionale dell’AIFI, l’Associazione Italiana Fisioterapisti, che conta 65mila iscritti,durante l’assemblea elettiva regionale organizzata domenica mattina, presso il Polo di Medicina dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Ruggi D’Aragona, per eleggere Presidente e direzione regionale dell’AIFI Campania per il triennio 2017 – 2020. Gli oltre cento soci iscritti all’AIFI che hanno partecipato all’assemblea hanno votato la dottoressa, Mariaconsiglia Calabrese, che è stata confermata nella sua carica di Presidente Regionale dell’AIFI anche per il triennio 2017 – 2020. La dottoressa Calabrese, che è anche Direttore delle Attività Professionalizzanti del Corso di Laurea in Fisioterapia dell’Università di Salerno, presso l’Azienda Ospedaliera, continuerà il percorso d’integrazione con il territorio intrapreso nel precedente triennio: ” Vogliamo costituire sedi territoriali che lavorino in sinergia all’insegna di un AIFI Regionale, in cui regni il principio della responsabilità diffusa”. La Presidente dedicherà particolare attenzione ai giovani: ” Devono entrare da subito in AIFI e vivere la vita associativa accanto a quella puramente lavorativa. L’AIFI Campania si propone di stare al passo con i tempi, di verificare le variazioni del quadro epidemiologico regionale e proporre modelli organizzativi innovativi per una risposta appropriata al bisogno riabilitativo dei cittadini”. Indispensabile la collaborazione con le associazioni dei pazienti: ” Dobbiamo stare vicini ai cittadini, ai nostri pazienti che hanno necessità di un intervento riabilitativo quanto più efficace e precoce possibile”. La dottoressa Calabrese ha ricordato che per la prima volta l’assemblea elettiva dell’AIFI non si è svolta a Napoli, ma a Salerno:” Il segnale che AIFI Campania vuole dare a tutti gli stakeholders è quello di essere presente in maniera ramificata su tutto il territorio regionale”. La dottoressa Calabrese ha ricordato che i fisioterapisti che lavorano nelle strutture pubbliche in Campania sono purtroppo molto pochi:” Tanti lavorano nel privato accreditato o come liberi professionisti. Molti di loro si ritrovano ad affrontare una serie di problematiche che noi dobbiamo aiutare a risolvere”. L’impegno dell’AIFI Campania non è rivolto solo all’ambito regionale, ma anche a quello nazionale:” Il Decreto Legge firmato dal Ministro Beatrice Lorenzin che è stato approvato al Senato, prevede la trasformazione in Ordine degli albi delle professioni sanitarie nell’interesse dei cittadini. Oltre a discutere della formazione dell’Ordine dei Fisioterapisti, tratta del riconoscimento di nuove figure sanitarie come l’osteopata. Noi riteniamo che non sia rispettoso della Legge 43 del 2006 definire una nuova professione senza aver sentito in merito le associazioni di categoria, al fine di evitare sovrapposizioni di profili professionali”.
La Presidente Regionale ha presentato i componenti della nuova Direzione Regionale: Michele Aliberti, Marina Ciriello, Dario Cuomo, Lucia D’Ario, Chiara Pignalosa, Romana Pagano;(prima dei non eletti è stata la dottoressa Viviana Ceglia); i componenti del Collegio dei Probiviri: Massimo Palmieri, Vincenzo Guarino e Francesco Palladino; i Sostituti Probiviri: Mario De Finis e Vincenzo Iodice; il Collegio dei Revisori dei Conti: Anna Luisa Graziosi, Michele Ferrante e Salvatore Della Corte e i Sostituti Revisori dei Conti: Roberta Cardiello e Giovanni Postiglione. Il Presidente Nazionale dell’AIFI, Mauro Tavarnelli ha ricordato che sono sempre di più i giovani che si avvicinano al mondo della Fisioterapia:” E’ una professione molto interessante e socialmente utile che dà grandi soddisfazioni. Tanti sono i giovani che ogni anno cercano di superare i test di ammissione al Corso di Laurea in Fisioterapia perché vedono in questa laurea una buona prospettiva per il loro futuro. Noi cerchiamo sempre più di far conoscere il valore aggiunto di questa professione”. Il dottor Tavarnelli ha spiegato che oggi il fisioterapista è un professionista al passo con i tempi: ” La tecnologia lo aiuta molto. Oggi si parla di robotica, e di tante altre apparecchiature e tecnologie che sicuramente permettono di migliorare gli interventi dei fisioterapisti la cui opera è però fondamentale e insostituibile”. Tanti sono i campi di intervento dei fisioterapisti: ”Quello della cardioriabilitazione; della riabilitazione respiratoria, quello genitourinario e pediatrico. Ormai la Fisioterapia interviene nelle discipline più diverse fino ad arrivare alle cure palliative. Va sottolineato, inoltre, l’impegno sempre maggiore dei fisioterapisti nel mondo della ricerca scientifica. Ciò è possibile grazie ai corsi di laurea universitari che introducono i propri studenti alla metodologia della ricerca. La formazione di base del fisioterapista va comunque rivista e la nostra proposta, in sintonia col quadro europeo ed internazionale, è una laurea magistrale a ciclo unico a cui seguono corsi di specializzazione.”
Aniello Palumbo
