Giovedì 25 maggio la rassegna salernitana de “I Giovedi del Cinema dei Diritti Umani” (ispirata al Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli) chiude con un appuntamento di grande rilievo: l’incontro con la dissidente bielorussa Tanya Hatsura-Yavorska, attivista dei Diritti Umani e agente di pace nell’Est europeo insanguinato dalla guerra russo-ucraina.
La giornata prevede due appuntamenti che vedranno Tanya al centro dell’attenzione: alle ore 11.00 sarà all’Università di Fisciano, in collaborazione con la Cattedra di Storia contemporanea (Disps Unisa) e il Center for European Studies, modulo Jean Monnet Acteur; alle ore 16.30 all’Archivio di Stato in Piazza Abate Conforti 7.
Tanya Hatsura-Yavorska ha diretto per molti anni il Festival cinematografico WATCH DOCS di Minsk, la capitale del suo Paese: una manifestazione culturale internazionale che appartiene al circuito Human Rights Film Network, sostenuto da Amnesty International, di cui fa parte da quindici anni anche il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli.
“Tanya – spiegano gli organizzatori – racconterà la storia della sua vita e la sua traumatica esperienza con la repressione civile in Bielorussia, dovuta ad una mostra fotografica che la sua ONG aveva organizzato nel 2020 in occasione della diffusione del virus Covid19 per denunciare le condizioni di lavoro degli operatori sanitari. L’arresto di Tanya, seguito dal licenziamento dei medici che avevano collaborato alla mostra e dalle torture per alcuni degli attivisti, sono state le immediate conseguenze dell’iniziativa fino alla fuga in Ucraina di Tanya che ha messo fine alla persecuzione sua e della sua famiglia e allo scioglimento della sua ONG”.
L’intervista a Tanya sarà accompagnata dalla proiezione di alcuni brevi film bielorussi che presentano lo stato dei Diritti fondamentali nel Paese e da una carrellata sulle foto che le sono costate la libertà. Le immagini che saranno proiettate provengono dall’ultima edizione del Festival di Minsk (2020), attualmente cancellato dalla polizia bielorussa.
L’incontro è organizzata in collaborazione con la Rete del Caffè Sospeso, che sostiene gli intellettuali perseguitati, come prima tappa del tour italiano di Tanya che toccherà numerose città del nostro Paese, da Salerno a Napoli, Trieste, Trento, Roma e Cagliari, dal 25 maggio al 7 giugno.
Per info sulla manifestazione e sul tour di Tanya è possibile consultare la pagina Facebook “I Giovedì del Cinema dei Diritti Umani di Salerno” o il sito www.cinenapolidiritti.it.