Ma il Sud è stato conquistato o liberato? Questa è la domanda a cui storici ed altri proveranno a dare risposta sabato 19 gennaio alle ore 10,00 presso il Museo Provinciale RAAP di Villa de Ruggiero a Nocera Superiore.
L’occasione sarà data dalla presentazione del libro dell’autore salernitano Stelvio Vardaro, dal titolo LA CONQUISTA DEL SUD NELLE PAROLE DI PIETRO CALA’ ULLOA.
Dopo i doverosi saluti istituzionali, il moderatore dell’evento, il dott. Alessandro Sacrestano presenterà una breve panoramica della situazione meridionale all’alba del 1860. Un momento storico fondamentale per capire gli sconvolgimenti che seguirono nell’Italia post unitaria. I convenuti si interrogheranno poi sul perché della spedizione dei Mille e dell’effetto sulle popolazioni meridionali.
L’autore del libro presenterà poi al pubblico la figura di Pietro Ulloa, ultimo ministro del Regno e fedele testimone della fine della monarchia. Nobile napoletano, già magistrato della Gran corte criminale seguirà il Re Francesco II in esilio. Un immagine a tutto tondo su un uomo che seppe dire di no, a scelte di facile opportunismo. Il tutto sarà condito con aneddoti sul Plebiscito meridionale. la battaglia del Volturno e la presa di Gaeta. Non mancheranno naturalmente i riferimenti all’eroica figura di Maria Sofia, la consorte del re Borbone.
L’autorevole presenza di Clodomiro Tarsia infine, consentirà una veduta più ampia dell’argomento con riferimenti al brigantaggio meridionale.
Il giornalista ex Redattore Capo de “Il Mattino” farà conoscere la figura del nobile brigante Giuseppe Tardio di Piaggine. Figura storica del legittimismo cilentano per troppo tempo dimenticato dai libri di storia. I convenuti potranno naturalmente partecipare alla discussione con le proprie domande per conoscere ulteriori aneddoti e curiosità. Un occasione unica quindi per conoscere una pagina importante del nostro passato e per arricchire con nuovi elementi il dibattito sul Risorgimento meridionale. Un evento da non perdere per tutti gli appassionati della nostra Storia e per quanti si interessano della cultura locale.