Non sono queste le gare in cui cercare punti salvezza, e la Campolongo Hospital Rari Nantes Salerno, nel pomeriggio di mercoledì, a Busto Arsizio sbatte contro il muro della Sport Management e perde 16-3, senza mai entrare veramente in partita. L’assenza per infortunio del croato Tomasic ha pesato molto nell’economia della squadra giallorossa. Probabilmente il risultato non sarebbe cambiato, visto che di fronte la Rari aveva la quarta forza del campionato, ma il passivo avrebbe potuto essere sicuramente meno evidente. A rendere la giornata meno amara ci sono i gol di Parrilli nel secondo quarto e quelli di Gandini e Pica nel quarto tempo. Nei mastini a secco il salernitano Vincenzo Dolce, che in modo scherzoso potremmo dire che forse non ha voluto fare uno sgarro ai suoi amici di gioventù.
“Non siamo scesi in acqua con la giusta determinazione – il commento di mister Matteo Citro al termine della gara – e con squadre di questo livello vieni sempre punito. Detto questo, abbiamo sofferto nella fase offensiva l’assenza di Tomasic, che ci ha costretti a snaturare il nostro gioco”.
Al di là di tutte le considerazioni, un insuccesso poteva essere messo in preventivo, e adesso ci saranno circa dieci giorni per ricaricare le pile e preparare al meglio la delicata gara interna contro il Palermo, in programma sabato 16 novembre alla piscina Simone Vitale. Ultima considerazione per il giovane Malandrino, che oggi ha esordito nella massima serie, e per il giovanissimo portiere Taurisano, a cui Citro ha riservato anche oggi uno scorcio di gara.