E’ stata la Vice Presidente dello Yachting Club di Salerno, l’avvocato Diana De Bartolomeis Belmonte, insieme alle due figlie Serena e Veronica Belmonte, a premiare l’armatore Antonello Stanzione che con la barca “Stupefacente”, ha vinto, per il primo anno, il “Trofeo Angelo Maria Belmonte”, un Challenge dedicato a uno dei soci fondatori dello Yachting Club Salerno, scomparso diciassette anni fa, assegnato a titolo definitivo all’armatore che si aggiudica per tre edizioni consecutive il “Trittico del Sole” che è giunto con successo alla XXVII edizione. Emozionato, l’armatore Antonello Stanzione che è arrivato primo nella classe ORC, ha ricevuto, virtualmente, il prestigioso trofeo in argento durante la serata di gala che si è tenuta nella sede del Club, all’interno del Porto Masuccio Salernitano, alla presenza degli equipaggi delle venti imbarcazioni che sabato 10 e domenica 11 giugno, hanno disputato le tre prove previste. Seconda classificata nella classe ORC l’imbarcazione “X-Tension” dell’armatore Roberto Guerrasio. Terza classificata l’imbarcazione “The Red Lion” di Marco D’Arcangelo che per ben due anni ha vinto il “Trofeo Belmonte”. Il trofeo dello Yachting Club di Salerno è stato vinto dall’imbarcazione “Margarita” di Gino Petronella, prima classificata nella Classe Libera II Gruppo. Nella categoria Libera I Gruppo si è piazzata al primo posto la barca “Beaugeste” dell’armatrice Claire Hargreaves. Nelle categoria Libera II Gruppo si è piazzata prima la barca “Margarita” dell’armatore Gino Petronella. Per la categoria Minialtura si è classificata prima l’imbarcazione “Ossoduro” dell’armatore Francesco Saverio D’Ambrosio. A presentare con brio e simpatia i premiati è stato il Presidente del “Club Avvelenati”, Mimmo Maiorino che ha chiamato i velisti vincitori ai quali sono state consegnate coppe, trofei, targhe e medaglie. Premiati anche gli equipaggi delle imbarcazioni “Chest’ è’” di Massimo Iannaccone; “Andaleade” di Calvanese; Temporanea” di Gennaro Napoli; Vai Mo’ di Manzione; “Finalmente” di Francesco Bove; “Epocheque” di Smaldone; “Caligula Minus” di Silvia Lepore.
La Vice Presidente del Club, l’avvocato Diana De Bartolomeis, dopo aver portato i saluti del Presidente, l’avvocato Luigi Gabola, ha presieduto la serata ricordando che il “Trittico del Sole”, da diciassette anni legato al nome di suo marito, il compianto velista salernitano Angelo Maria Belmonte, è ormai divenuto un appuntamento fisso nel calendario della Federazione Italiana Vela:” Calamita l’attenzione di tutti gli appassionati della Vela, a livello nazionale”. La Vice Presidente ha anche spiegato che quest’anno insieme al “Trittico del Sole” si è disputato anche il III Trofeo Andrea Benatti dedicato dalla “Lega Navale”, presieduta dall’architetto Fabrizio Marotta, all’altro compianto velista salernitano. L’avvocato De Bartolomeis ha raccontato come si sono svolte le regate del 10 e dell’11 giugno alle quali hanno partecipato circa venti barche su un percorso costiero di circa 10 miglia:” Il vento di circa 6/7 nodi di sabato ha consentito all’intera flotta di regatare e divertirsi senza penalizzare l’agonismo delle competizioni. Domenica invece un vento di circa 15/18 nodi ha creato problemi a due imbarcazioni che si sono scontrate sulla linea di partenza, ma la forte sportività dei velisti coinvolti e la loro grande signorilità hanno avuto ragione su tutto. ”. Alla serata hanno partecipato tanti amici che hanno sempre seguito l’importante manifestazione velica: l’Onorevole Fulvio Bonavitacola, Vice Presidente della Regione Campania, che ha ricordato che nel mese di luglio del 2019 si terranno in Campania le Universiadi:” Dobbiamo cogliere questo evento per abbattere ogni diaframma tra chi pratica lo sport e chi non lo pratica e proporre all’Italia e al mondo l’immagine di una Campania multicolore che guarda con fiducia al futuro”
Anche il dottor Nello Talento, Consigliere Nazionale del CONI ha parlato di Universiadi:” Parteciperanno circa 180 Paesi. Sarà anche un momento di promozione del territorio Noi abbiamo dei valori umani che pochi hanno: il cuore, che mettiamo nelle cose che facciamo, e che è un valore aggiunto. Sicuramente vinceremo anche questa sfida”. Il Consigliere Regionale Franco Picarone, ha ricordato che nella nostra città è molto forte il rapporto con il mare: ” Valide iniziative come questa, sono un dono per la nostra città”. L’Onorevole Guido Milanese ha ricordato che nella vela esistono i valori della condivisione e del confronto leale: ” Valori profondi che fanno sì che il legame con il mare diventi un momento fondamentale per la nostra città e per la formazione dei giovani”. Il Giudice di regata Ciccio Landi, ha portato i saluti del Presidente della FIV, Francesco Lo Schiavo, mentre il già Sindaco di Cetara, Secondo Squizzato, ha ricordato che: ” Lo sport legato al mare è nel DNA dei nostri luoghi”.
Aniello Palumbo