Ciak, si gira! Al MAC Fest – Festival della Musica, dell’Arte e della Cultura di Cava de’ Tirreni sette crew in gara per “La 48H”, videocontest che ha come obiettivo la promozione dello storytelling audiovisivo. Il 2 settembre la premiazione a CasaMAC con il padrino Emanuele Vicorito. Registi, tecnici e attori si contendono il Premio “Elvira Coda”, il Premio Miglior Interpretazione e il Premio del Pubblico.
Nell’ambito della ricca rassegna culturale del MAC Fest, promosso da Macass APS, “La 48H” vedrà il suo esordio con il kick-off del 27 agosto 2023. L’evento si aprirà alle ore 19:00 presso il Complesso Monumentale di San Giovanni con la proiezione del corto “68.415” di Antonella Sabatino e Stefano Blasi (Gogoframes) presentati dal prof. Giuseppe D’Antonio, direttore artistico del Linea D’Ombra Festival.
A seguire verrà svelato il tema dell’edizione 2023 e ogni crew pescherà la sua limitazione. A partire da quel momento avranno soltanto quarantotto ore di tempo a disposizione per scrivere, girare e post-produrre un cortometraggio ambientato a Cava de’ Tirreni. La Giuria, basandosi su qualità tecnica, storytelling, rispetto del tema e delle limitazioni e coinvolgimento della comunità e del territorio, valuterà tutti i corti in gara per assegnare il Premio “Elvira Coda” al Miglior Cortometraggio, dedicato alla prima cineasta italiana che trascorse parte della sua vita proprio nella città metelliana, e il Premio Miglior Interpretazione. In palio la proiezione in Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Lazio e un buono del valore di 100 euro messo a disposizione da RCE Foto Salerno.
Padrino di questa edizione de “La 48H” è Emanuele Vicorito, protagonista del film francese “All the Invisible Children”, poi in “L’oro di Scampia” diretto da Marco Pontecorvo e in “Gomorra – La serie”, interpretando il ruolo di “O’pop”. Protagonista del corto “Bellissima” con la regia di Alessandro Capitani, Premio David di Donatello (2016) come Miglior cortometraggio. “Tre volte alla settimana” (2022) è la sua opera prima da regista. In occasione della Première, il 2 settembre sarà a CasaMAC (Social Tennis Club) insieme al giurato Gianlorenzo Franzì, già critico per Cinematografo di RaiUno e direttore artistico del LIFF – Lamezia International Film Fest, alla giurata Antonia Grimaldi, team Direzione-Programmer Giffoni, e a Marco Cesaro, responsabile Ufficio Progetti Speciali Giffoni.
Novità della V edizione del MAC fest è “Ammuina”, la rassegna cinematografica costruita insieme ai festival partner. Il 31 agosto alle ore 20:30 a CasaMAC saranno proiettati:
- “Vuota il sacco” di F. Petrone, 14’ (Italia, 2023) – Giffoni Film Festival
- “Così fa il silenzio” di S. Schinaia, 8’ (Italia, 2023) – Giffoni Film Festival
- “Le Cose antiche” di Labus in Fabula, 7’ (Italia, 2017) – Kinetta Spazio Labus
- “Rest in piece” di A. Antabi, 9’ (Germania, 2021) – Fernando Di Leo Short Film Festival
- “Elmando” di A. Octavian, 3’ (Romania, 2015) – Tracce Cinematografiche Film Fest
- “CHA” di X. Miao, 14’ (USA, 2021) – Tracce Cinematografiche Film Fest
- “Le Graffiti” di A. Laplace, 9’ (Francia, 2019) – Sarno Film Festival
- “Stone Heart” di H. Rodrigues, 9’ (Brasile, 2021) – Festival del Cinema Castel Volturno
- “Aria Prima” di G. Mangia e L. De Paolis, 15’ (Italia, 2019) – Pigneto Film Festival
- “Le buone maniere” di V. Vestoso, 19’ (Italia, 2021) – Toko Film Festival
- “Aderenza Zero” di Sciarre, 25’ (Italia, 2023) – Anteprima nazionale MAC fest
Sempre a CasaMAC, il 29 agosto sarà ospitato il docufilm “5 maggio 1998: 25 anni dopo” di Elio De Filippo e Jessica Squillante, basato sul racconto della frana che colpì le città di Sarno, Siano, Bracigliano e Quindici, prodotto in collaborazione con l’IC Sarno Episcopio, con il patrocinio del Comune di Sarno e di Sarno Film Festival, che modererà con l’avv. Dea Squillante il talk con i registi.
La partecipazione agli eventi del MAC fest è gratuita grazie al contributo di BPER Banca, La Doria S.p.A., Di Mauro S.p.A. e Simmons & Simmons LLP. MAC fest gode dell’Alto patrocinio del Parlamento europeo e della Provincia di Salerno.