Sabato 4 maggio 2024 ore 18:30 a Palazzo De Dominicis – Ricci quarto appuntamento per DOC – seconda edizione, a cura di Maria Grazia Caso.
ACM Archivio delle Culture Mediterranee si apre al pubblico con la proiezione del film Just Play di Dimitri Chimenti. Il film racconta l’esperienza della scuola di musica Al Kamandjati in Palestina. Una pellicola che esplora le speranze, i punti di vista e le vite di uomini, donne e bambini che della musica fanno un mezzo di libertà e di liberazione.
Il protagonista del film è Ramzi Aburedwan, violinista palestinese nato e cresciuto nel campo profughi. La sua adolescenza è segnata dalla violenza: a 11 anni viene ferito a una gamba; ma a 17 anni un vicino gli regala una viola e la sua vita cambia corso. Nel 1998, Ramzi vince una borsa al Conservatoire National de Region d’Angers, in Francia, e da lì suona ovunque, esibendosi con famose orchestre. Nel 2002, assieme a un piccolo gruppo di attivisti francesi, crea l’associazione Al Kamandjâti (“il violinista” in arabo) e l’avventura ha inizio.
All’evento sarà presente il regista (da remoto).
Seguirà un incontro dal titolo “Il valore della musica come punto d’ascolto”, con la partecipazione di Daniele Brenca.
Stefania Ciancio leggerà i versi poetici di What Is Home? di Mosab Abu Toha, autore della premiata raccolta Things You May Find Hidden in My Ear: Poems from Gaza. Il poeta palestinese è stato arrestato dalle forze di difesa israeliane (IDF) la mattina del 20 novembre 2023, mentre si trovava ad un posto di blocco a Gaza, in viaggio a sud verso il confine di Rafah con la moglie e i figli.
La conclusione è affidata all’estro creativo di Raffaela Gorga della Tana della Sirena, che ci preparerà una cena condivisa che unirà simbolicamente in una mensa di pace due culture.
Per la cena i posti sono limitati ed è obbligatoria la prenotazione a: logistica@medvideofestival.net
La rassegna DOC si propone di coniugare la qualità del suo materiale audiovisivo d’autore, aprendo il suo archivio al territorio cilentano, promuovendo ed animando i suoi borghi in sinergia con le aziende d’eccellenza. Il programma a cura di Ida Budetta presenta i prodotti enogastronomici del territorio con l’obiettivo di rafforzare il suo valore culturale ed identitario, rappresentato dai prodotti, dalle storie di vita e dalla passione dei produttori. Ad ogni proiezione, con accesso libero, seguirà una degustazione, con contributo d’ingresso come crowdfunding, con la rete di aziende che sostengono le attività di Medfest APS.