Manca davvero poco. L’appuntamento è per giovedì (10 maggio ndr) alle ore 20:45 alla Palestra Caporale Maggiore Palumbo per la gara 2 della finale Scudetto della serie A femminile. Le ragazze guidate in panchina da coach Neve Hrupec hanno l’opportunità di chiudere i conti e di concedere il bis dopo la vittoria del titolo tricolore dello scorso anno. Capitan Coppola e compagne non devono però assolutamente abbassare la guardia, le salernitane non devono cullarsi sul successo ottenuto domenica sera al Pala San Giacomo in gara uno con il risultato finale di 25 a 18. L’Indeco Conversano venderà, infatti, cara la pelle prima di cedere il passo alle avversarie. “Dobbiamo restare concentrate – afferma Gomez – e non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia. Sappiamo bene cosa dobbiamo fare anche in occasione della gara 2, stiamo preparando la gara nel migliore dei modi, ci stiamo allenando molto bene. Non dobbiamo assolutamente commettere errori”. Gomez si sofferma poi sulla gara 1 vinta al Pala San Giacomo di Conversano… “Abbiamo ottenuto un successo in gara uno ma ancora non è finita. Abbiamo vinto una battaglia ma non la guerra. Non dobbiamo cullarci sulla vittoria ottenuta in terra pugliese, dobbiamo essere consapevoli che ci attende un’altra battaglia. L’Indeco Conversano – prosegue Gomez – verrà sicuramente alla Palestra Caporale Maggiore Palumbo per metterci in difficoltà e provare a vincere per allungare la serie di finale scudetto sino alla gara tre. Per quanto ci riguarda scenderemo in campo con grande concentrazione, non abbiamo nessuna voglia di allungare la serie. Vogliamo chiudere il discorso, proveremo quindi a vincere la sfida. Personalmente sono molto concentrata e mi sto allenando al meglio, come sempre d’altronde. Sto pensando all’unico obiettivo possibile: la vittoria”. Infine cosa temete maggiormente delle vostre avversarie… “Sicuramente Conversano è una formazione ben rodata, con giocatrici esperte che giocano insieme da anni. Non “temiamo” nulla in particolare, sappiamo quali sono i loro punti forti e cercheremo di contrastarli il più possibile”.