Torna a giocare davanti al pubblico amico la Jomi Salerno che sabato pomeriggio (fischio d’inizio alle ore 18.30) sfiderà l’Estense Ferrara, attuale quarta forza del campionato di serie A femminile.
Un match ostico, dunque, attende la capolista che per mantenere l’imbattibilità stagionale non dovrà assolutamente sottovalutare l’impegno contro un team che potrebbe ritrovare nelle sfide incrociate di semifinale scudetto.
Una partita resa ancora più interessante dalla presenza nella compagine avversaria di ben tre ex indimenticate della Jomi e cioè: Lorena Benincasa, Rita Trombetta e il portiere Martina Iacovello. Ancora in piena corsa play-off scudetto il “sette” allenato dallo sloveno Vojko Lazar è insidiato dalle varesine del Cassano Magnago con le quali si contende l’ultima piazza disponibile per l’accesso alla semifinale tricolore. Di contro le salernitane del presidente Mario Pisapia, nonostante siano certe del primo posto al termine della stagione regolare, vorranno mantenere l’imbattibilità e allungare l’incredibile striscia vincente.
“Non sarà una gara semplice – evidenzia il tecnico della Jomi Salerno, Salvo Cardaci – le nostre avversarie dopo aver disputato un campionato di vertice potrebbero ancora rischiare di uscire dalla lotta per la conquista del titolo e sono sicuro che daranno il massimo per ottenere punti alla Palumbo. Da parte nostra, invece, si potrebbe verificare un fisiologico rilassamento, dopo questa splendida volata in testa, in attesa delle sfide decisive. In ogni caso ho già chiesto alle ragazze di non mollare proprio a livello mentale e di affrontare ogni incontro con determinazione poiché questo nostro gruppo ha ancora fame di vittorie e dovrà presentarsi al rush finale nelle migliori condizioni possibili”. Che gara si aspetta alla Palumbo contro Ferrara che conta in organico ben tre ex della Jomi? “Mi attendo una gara vibrante contro avversarie certamente motivate. Martina e Lorena (Iacovello e Benincasa ndr.), tra l’altro, ho avuto il piacere di allenarle nella scorsa stagione e stiamo parlando di due giocatrici molto valide che ulteriormente hanno innalzato il tasso tecnico della formazione emiliana. L’azzurra Rita Trombetta, invece, quando sono arrivato a Salerno non c’era già più, ma non esito a dire che nel suo ruolo è certamente tra le migliori giovani in circolazione del nostro campionato”. Che aria si respira, infine, in casa Jomi? “Si respira un’aria buona – dice sorridendo coach Cardaci – le ragazze sono tranquille e continuano ad allenarsi con impegno ed entusiasmo. Abbiamo smaltito abbastanza bene i problemi fisici importanti che hanno avuto alcune nostre atlete nel corso della stagione (Ceklic e Landri su tutte) e adesso stiamo cercando di recuperare anche Lamberti e Romeo che dovrebbero tornare a pieno regime per l’impegno di Coppa Italia a Bressanone. In ogni caso siamo pronti per questo finale di stagione che spero possa regalarci delle soddisfazioni che questa società, ma soprattutto le atlete che abbiamo a disposizione, hanno dimostrato di meritare sul campo”.