Si è svolto a Salerno, dal 4 al 6 maggio 2018, il Congresso Nazionale di Jci Italy (Junior Chamber International).
L’evento annuale, come da tradizione, è itinerante e si svolge in uno dei LOM (Local Member Organization) attivi sul territorio nazionale. Protagonista di quest’anno, il LOM di Salerno, guidato dal Presidente Antonio Ianniello.
Il programma delle attività è stato molto intenso: dalla visita guidata presso l’Azienda agricola Vannulo (leader nella produzione di prodotti caseari campani), per una interessante full immersion nel processo di lavorazione della mozzarella; al corso di formazione aperto ai soci e simpatizzanti dell’associazione, tenuto da trainer di fama internazionale.
Nuovi scenari si sono aperti in seno all’Assemblea dei soci e del Senato, quest’ultima conclusasi con le nomine a Presidente e Segretario del Senato, rispettivamente, di Davide Giorgi e Maria Autuori.
Il “cuore” del Congresso, però, è stato senz’altro la cerimonia di premiazione nazionale del Premio Toyp e della Speaking Competition.
L’edizione Italiana 2018 del Premio JCI TOYP (The Oustanding Young Persons), l’ambìto riconoscimento per giovani talenti promosso da JCI Italy, si é tenuta lo scorso fine settimana nella prestigiosa cornice Hotel Polo Nautico di Salerno.
La cerimonia ha visto la partecipazione del Presidente Nazionale JCI Italy Paolo Bellotti, il board 2018 al completo, Davide Giorgi, in rappresentanza del Senato, nonché il Presidente Mondiale emerito Chiara Milani.
L’ormai tradizionale iniziativa ha visto anche quest’anno premiare cinque giovani talenti, tra i 18 e i 40 anni, che hanno contribuito al progresso del territorio, facendosi promotori di cambiamenti positivi nelle seguenti cinque categorie: Business, Crescita Personale, Cultura, Ricerca e Volontariato e Diritti Umani.
Ideato nel 1931 dall’allora presidente della Camera di Commercio degli Stati Uniti, Durward Howes, il premio ha visto riconoscere nel tempo le potenzialità di alcuni tra i più prestigiosi personaggi della storia dell’umanità, quali: John F. Kennedy, Orson Welles, Benigno Aquino e Henry Kissinger.
I vincitori dell’edizione nazionale avranno la possibilità di concorrere alle selezioni a livello mondiale, cui premiazione si terrà il prossimo autunno a Goa, in India.
Nel pomeriggio del sabato si è tenuto un workshop nel corso del quale i partecipanti presenti in sala hanno potuto fare domande per approfondire le attività e i progetti che i premiati portano avanti quotidianamente nelle loro vite.
La cerimonia di premiazione dei vincitori è stata officiata dal Responsabile Nazionale del Premio TOYP, Rosa Mugavero, che ha ricordato come questi giovani siano premiati per fungere da esempio positivo per i loro coetanei.
Di seguito i nominativi dei vincitori:
Alessandra Sessa, con la sua azienda Dadini, per la categoria Business;
Elena Travaini, con il suo progetto di “Blindly Dancing”, per la categoria crescita personale;
Ilenia Tamburro, con la sua associazione N’ata storia, per la categoria Cultura.
Vincenzo Armini, con il suo progetto NutriAfrica, per la categoria Ricerca.
Riccardo Maino, per la sua costante attività di volontariato nella Croce Rossa Italiana.
La cerimonia di premiazione si è conclusa, poi, con la Speaking Competition, la cui Responsabile nazionale, Cristina Medici, ha decretato la vittoria di Silvia Lauretti, una giovane torinese, che parteciperà allo step successivo di selezione, che si terrà nell’ambito della JCI European Conference a Riga.