Al via la XIV edizione di JazzinLaurino, la manifestazione curata dall’Associazione Culturale Liberi Suoni, che dal 6 al 10 agosto vedrà Laurino trasformarsi in una cittadella del jazz nel cuore del Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, con workshop, corsi, concerti ed eventi dedicati alla musica creativa.
L’Associazione Culturale Liberi Suoni collabora da anni con l’Associazione Italiana per la lotta al Neuroblastoma O.N.L.U.S. contribuendo a sensibilizzare il pubblico durante le edizioni del Festival e a promuovere il finanziamento alla ricerca scientifica sui tumori infantili.
Si parte sabato 6 agosto con la seconda edizione del Concorso “Note Creative” per le band dei Licei Musicali, con formazioni finaliste da ogni parte d’Italia; si prosegue domenica 7 agosto con il concerto “LifeTime” di Karima feat. Dado Moroni Trio con Dado Moroni, uno tra i migliori pianisti jazz in Italia, Riccardo Fioravanti (contrabbasso) e Stefano Bagnoli (batteria). Lunedì 8 agosto sarà la volta di un concerto in esclusiva nel Chiostro del Monastero di Sant’Antonio, il DOC Concert, con l’esibizione dei maestridelle masterclass di strumento e musica d’insieme, Rita Marcotulli, Andy Sheppard, Michele Rabbia, Marco Tindiglia, Michael Benita e Diana Torto. Grande protagonista di quest’edizione di JazzinLaurino sarà Ron, in concerto mercoledì 9 agosto: il cantante in tourné con “La forza di dire si”, sarà accompagnato daAlessandra Parisi (Chitarra acustica, corista), Mattia Del Forno (Tastiere) e Maurizio Mariani (Basso). Durante i cinque giorni del Festival ci sono interessanti corsi di musica jazz , tenuti da docenti di primo pianocome Marco Tindiglia (chitarra), Rita Marcotulli (piano), Diana Torto (voce), Andy Sheppard (sax), Michael Benita (contrabbasso) e Michele Rabbia (batteria e percussioni). Gli iscritti al workshop sono un centinaio provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero. Tutte le sere si esibiranno sul palco in Piazza Magliani a Laurino sia i corsisti che i maestri, mentre la serata finale del 10 agosto è dedicata al concerto dei partecipanti ai workshop, che propongono il repertorio preparato durante le lezioni. Alla fine della serata uno studente per ciascuno strumento sarà insignito del premio “Dennis Irwin” che è stato istituito alla memoria del grande contrabbassista americano, docente per alcuni anni a JazzinLaurino.
È un’amicizia consolidata quella che unisce l’Associazione Italiana per la lotta al Neuroblastoma O.N.L.U.S. a JazzinLaurino e all’Associazione Liberi Suoni, voluta e sostenuta dalla dottoressa Giuliana Cangemi, ricercatrice all’Ospedale G. Gaslini di Genova e dal marito Angelo Maffia, direttore artistico di Liberi Suoni, che da quest’anno è ancora più stretta e strutturata. Jazzinlaurino è stato, infatti, molto vicino all’Associazione nel corso delle festività di Pasqua e Natale, sia promuovendo fra i propri iscritti e sui propri media le campagne, sia scegliendo i doni e le uova solidali. Liberi Suoni, oltrea ospitare alcuni rappresentanti dell’Associazione che avranno modo di presentare al pubblico i traguardi e gli obiettivi della ricerca scientifica sul Neuroblastoma, ha dichiarato totale sostegno all’Associazione in termini informativi, divulgativi e di raccolta fondi, avviando una partnership sempre più consolidata e virtuosa.
Info: www.jazzinlaurino.it, cell. 3487238568, www.neuroblastoma.org
L’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma ONLUS è un ente senza scopo di lucro nato nel 1993 per volontà di genitori e oncologi, con l’obiettivo di sostenere la ricerca scientifica sul Neuroblastoma e, in seguito, sui Tumori Cerebrali Pediatrici. Oggi conta oltre 120.00 sostenitori ed è attiva su tutto il territorio nazionale. Nei 23 anni di attività ha destinato oltre 20 milioni di Euro alla ricerca scientifica.Il Neuroblastoma è un tumore dei bambini, la prima causa di morte per malattia dopo le leucemie, in età prescolare.È subdolo, i sintomi sembrano quelli dell’influenza – pallore, inappetenza, cambio d’umore, rifiuto a camminare – e precedono di settimane o mesi la scoperta della malattia. Può colpire le cellule nervose dei gangli simpatici paraspinali, lungo tutta la colonna vertebrale o le ghiandole surrenali e si presenta come una tumefazione addominale.Quando si giunge alla diagnosi, spesso si presenta già in fase avanzata, con metastasi allo scheletro e al midollo.