Prosegue la fase di deprezzamento dell’euro, contestualmente al rialzo delle quotazioni del petrolio.
In sintonia con l’andamento ciclico dell’area euro, nel primo trimestre del 2018 l’economia italiana registra una leggera decelerazione, caratterizzata dal contributo negativo alla crescita della domanda estera e degli investimenti.
Il settore manifatturiero manifesta segnali di rallentamento mentre quello dei servizi rimane più dinamico. L’occupazione torna a crescere e la produttività migliora.
L’inflazione è in ripresa, con una dinamica che rimane decisamente inferiore a quella dell’area euro.
Prosegue la flessione dell’indicatore anticipatore suggerendo, per i prossimi mesi, una fase di rallentamento dei ritmi produttivi.