Al via le selezioni per la iOS Academy Extension Program @Unisa. Sono 230 le domande di partecipazione ai test, che si terranno domani e vedranno coinvolti studenti prevalentemente dei corsi di Laurea in Informatica e Ingegneria Informatica, ma anche di altri corsi di studio di Ingegneria, nonché di Economia, Matematica, Giurisprudenza e Discipline Letterarie.
“Gli studenti hanno riconosciuto l’importanza dell’iniziativa – commenta il professore Vento, in qualità di direttore dell’Academy – un’imperdibile opportunità formativa che li farà sentire in diretta connessione con la Silicon Valley, sotto la guida di docenti della casa di Cupertino e di nostri docenti accreditati – Carmen De Maio, Giuseppe Fenza, Vittorio Fuccella, Luca Greco e Michele Risi. Un’opportunità che è stata compresa dai nostri 230 partecipanti e che sono sicuro non tarderà a rendere evidenti i suoi frutti”.
L’Ateneo ha predisposto un’aula con le più avanzate dotazioni tecnologiche. Non sedie e cattedra, ma spazi progettati per il team working, atti a favorire l’apprendimento collaborativo: tavoli con 4 postazioni, lavagne in plexiglass e monitor UltraHD disposti sulle pareti e un sistema per proiettare lo schermo delle diverse postazioni studente/docente. Docenti e studenti riceveranno in dotazione un kit per lo studio e lo sviluppo di App, costituito da un computer Apple MacBook Pro ed un iPhone di ultima generazione e di ulteriori dispositivi quali iPad, AppleTV e AppleWatch su cui poter testare le applicazioni sviluppate. La formazione impiegherà documentazione in forma elettronica e ambienti di test per App su tali dispositivi.
“Metodologie didattiche innovative, basate sul modello del ‘Challenge-Based Learning’, e gli emergenti modelli di business che coinvolgono il settore delle applicazioni software su smartphone, rappresentano gli ingredienti principali dell’iniziativa. Gli studenti saranno i veri attori di questa iniziativa: ideatori, programmatori e pubblicisti delle loro idee tradotte in App, in un programma formativo elaborato in sinergia dall’Ateneo e dall’azienda di Cupertino, che non ha precedenti; sono certo che sarà confermata la tradizione di eccellenza nella didattica del nostro Ateneo” – sottolinea il prof. Vento.
Le prove di ammissione sono articolate in un test di valutazione e un colloquio orale. Il test prevede 60 quesiti che vertono su logica e programmazione, algoritmi e strutture dati, basi di dati, programmazione ad oggetti e programmazione web. I primi 90 classificati, dovranno sostenere un colloquio orale dove verrà accertata anche la capacità di comprendere l’inglese parlato.
I corsi, tenuti in lingua inglese e in italiano, saranno gratuiti per gli studenti; le prime due edizioni avranno inizio rispettivamente il 13 febbraio e il 13 marzo, dureranno tre settimane (ciascuna per un totale di 60 ore) e vedranno la partecipazione complessiva di 60 studenti.