Lo scorso inverno il meteo ha fatto delle brutte sorprese, con nevicate anche sulle coste della nostra provincia e l’incredibile blocco sull’A3, che ha tenuto ferme centinaia di auto per una notte intera. Ecco perché quest’anno è ancora più importante prepararsi alla circolazione col freddo e col rischio neve, cominciando dalla giusta dotazione di pneumatici.
Lo scorso inverno sembrava correr via in maniera abbastanza tranquilla, senza eccessive punte di gelo o problemi, almeno fino alla metà di gennaio: è stata in quella fase, infatti, che c’è stato un netto calo delle temperature e un contemporaneo arrivo di precipitazioni, che hanno fatto fioccare la neve finanche sulle coste della nostra provincia salernitana. E che, soprattutto, hanno portato al clamoroso blocco lungo la autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, una notte da incubo per centinaia di automobilisti impossibilitati a muoversi a causa della neve sull’asfalto.
Una notte da incubo sull’A3. Le code, in quella occasione, hanno superato i 15 chilometri: a scatenare il problema la neve che ha interessato il particolare il tratto compreso autostradale compreso tra i confini con la Basilicata e la zona di Falerna, nel Catanzarese, con rallentamenti e blocchi alla circolazione, che hanno scatenato la rabbia degli automobilisti e, come raccontato anche in questo articolo, l’avvio di una richiesta di risarcimento da parte del Codacons. Da parte sua, l’Anas ha respinto le accuse di scarsa efficienza della rete stradale e della gestione delle emergenze, e ha accusato gli automobilisti indisciplinati, ovvero coloro che si erano messi in marcia senza i dispositivi adeguati e che hanno proseguito il viaggio nonostante le ordinanze e i chiari avvisi sui pannelli luminosi, ostruendo la circolazione e ritardando gli interventi per ripristinare la circolazione.
Ordinanze invernali sull’A3. Quel tratto, infatti, ricade tra quelli interessati dai provvedimenti per la circolazione invernale, così come tutta la parte dell’autostrada A3 a cominciare dallo svincolo di Padula/Buonabitacolo (km 103,800), nella nostra provincia di Salerno, e fino allo svincolo di Frascineto (km 194,00), in provincia di Cosenza, in entrambe le carreggiate. La ratio dell’ordinanza, entrata in vigore ormai più di un mese fa (dal 15 novembre) dovrebbe essere nota, ovvero limitare i disagi e soprattutto i rischi connessi al presentarsi di condizioni meteorologiche come precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio, tipiche dei mesi freddi anche al Sud.
Non solo in Autostrada. Come ogni anno, dunque, è tornato in vigore l’obbligo di tenere a bordo catene da neve o montare i cosiddetti pneumatici invernali per poter viaggiare più tranquillamente sulle strade maggiormente esposte al rischio di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio. Nella provincia di Salerno, oltre al citato tratto autostradale, queste imposizioni valgono anche su alcune strade provinciali e statali, e per la precisione sulla strada statale 166 “degli Alburni” (da Ponte Fasanella al km 30 fino all’intersezione con via Tempa – San Pietro al Tanagro al km 61,3) e in due tratti della strada statale 19 “delle Calabrie”, ovvero quello che va dall’intersezione con la strada regionale ex SS488 al km 26,570 fino all’intersezione con Contrada Pedicara al km 40,250 e quello, poi, che inizia dall’intersezione con Contrada Fonti (al km 78,170) e termina al Confine Regionale (al km 102,170).
Voltare pagina. La speranza per quest’anno è che gli automobilisti abbiano compreso l’importanza di questi provvedimenti – che non sono meramente “allarmistici” o più banalmente “inutili” – provvedendo per tempo a dotarsi dei dispositivi adeguati, per evitare il ripetersi di una situazione che l’Anas ha sbrogliato a fatica meno di 12 mesi fa. Chi fosse ancora in ritardo con l’acquisto di pneumatici invernali o chi ha bisogno di un treno di gomme termiche nuove in vista di un viaggio verso Sud per le prossime vacanze estive, troverà di sicuro interessante il portale di Euroimport Pneumatici, tra i leader in Italia per l’ecommerce di questi prodotti, a prezzi convenienti e qualità assicurata.