In occasione del primo maggio prossimo il Museo di Buccino darà la possibilità a tutti di entrare in visita al costo speciale di un euro, con apertura dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.
Inoltre ai turisti che esibiranno il ticket museale presso le attività ristoratrici e albergatrici aderenti all’iniziativa sarà riconosciuto uno sconto immediato del 10% sulla spesa sostenuta
Non nuovi a questo tipo di promozione, al polo museale buccinese, gestito dalla Proloco presieduta da Marcello Nardiello, si attendono tanti visitatori, ma tante sono anche le prenotazioni già arrivate. Una visita che, per coloro che ancora non conoscono la zona potrà rivelarsi una esperienza esaltante.
La cucina straordinaria si abbina alle bellezze locali come il centro storico e i reperti conservati nel museo intitolato a Marcello Gigante. Alla promozione è dovuta in buona parte l’affluenza crescente, che nel 2016, nonostante una chiusura di sei mesi dovuta a lavori che sono stati realizzati per sistemare il Museo, ha fatto registrare numeri record. Di recente i ragazzi dell’Istituto sono diventati per un giorno “ambasciatori volceiani”, promuovendo, appunto il loro territorio in un incontro pubblico tenutosi nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Perugia, nell’ambito del progetto “Matematica e archeologia”.
Il progetto supportato dalla “Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio” di Salerno, dal comune di Buccino e della Pro Loco di Buccino – Volcei che lo ha reso possibile finanziandolo con i fondi ottenuti dal 5×1000. Matematica e archeologia ha permesso agli studenti di presentare il territorio in cui vivono definendolo “affascinante realtà culturale da far conoscere e amare” soffermandosi sul museo archeologico Nazionale di Buccino – Volcei “M.Gigante”. Il tutto frutto dell’impegno dei ragazzi, dei genitori, dei professori Anna Salvadori e Primo Brandi che hanno ideato e coordinato il progetto, del dirigente scolastico Rosangela Lardo, dei professori allenatori Domenica Cariello, Damiano Mattia e Nunzia Galdi. Per un giorno gli studenti di Buccino sono stati promotori del territorio in cui vivono, approfondendo le loro radici, conoscendo meglio la propria cultura.