“Indispensabili” sarà il tema della 53esima edizione del “Giffoni Film Festival” che dal prossimo anno si chiamerà semplicemente “Giffoni”: ad annunciarlo è stato il Direttore Claudio Gubitosi, durante l’incontro organizzato all’Hotel Mediterranea di Salerno, dal “Rotary Club Salerno Est”, presieduto dal professor Rodolfo Vitolo. Gubitosi ha spiegato di aver trasformato il tema dello scorso anno, che era “Invisibili “, in questo nuovo tema:” Noi senza i giovani, senza i ragazzi, che sono “Indispensabili”, non siamo nessuno. Purtroppo invisibili sono proprio i giovani: li vediamo e diciamo che sono il nostro futuro, ma invece dobbiamo dargli l’opportunità di esser protagonisti della propria vita nel presente”. Gubitosi ha anche annunciato le innovazioni del prossimo Festival:” Giffoni si dividerà in tre: “Verde Giffoni”, che privilegerà l’ecologia del pensiero; “Shock Giffoni”, che analizzerà quale sarà il linguaggio, la comunicazione , la creatività, tra venti anni. “Giffoni” sarà già adesso il luogo del futuro. Ci occuperemo, inoltre, del disagio dei nostri adolescenti. Dopo il lockdown stiamo trovando delle macerie nei ragazzi. Hanno varie patologie: hanno perso la loro identità, soffrono di mal di vivere, disturbi psichici, alimentari. Solo in Lombardia ci sono diecimila ragazzi “Hikikomori”, che hanno deciso di rinchiudersi nella propria stanza, evitando qualunque tipo di contatto diretto con il mondo esterno. Sono aumentate le violenze di gruppo dei giovani. Tre milioni di ragazzi hanno abbandonato la scuola e l’università e non cercano lavoro. L’impegno di “Giffoni” nel 2023 sarà anche quello di sostenere e aiutare le famiglie a superare questi momenti difficili: la felicità è un diritto di tutti”. Gubitosi ha anche raccontato che a Giffoni lavorano tutto l’anno, per il Festival, 140 ragazzi , e quali saranno le sfide future:” Giffoni è un progetto. Abbiamo realizzato la “Multimedia Valley” dove ci sono sale cinematografiche con centinaia di posti, dotate di tecnologie innovative . Ancora si sta costruendo: fra tre mesi partiranno anche i lavori per la realizzazione di un’arena all’aperto per 4300 posti. Nei nostri progetti c’è anche la realizzazione di un Campus, dove ospitare, per tutto l’anno, 180 giovani; trenta aule di formazione e quattro linee di produzione: cartoni animati, animazione, 3D e anche colonne sonore. Ci saranno anche sceneggiatori, documentaristi “ Il Festival di Giffoni è presente nella Top Ten mondiale dei Festival del Cinema:” Giffoni fa bene alla salute, fa bene all’anima: produce e sviluppa gioia, armonia e felicità. “Giffoni” però non è un miracolo: è una cosa normale”.
Gubitosi è stato presentato dal banchiere Generoso Andria, che è stato presidente del Festival per quindici anni, ora presidente onorario, che ha ricordato com’è nato, il “Giffoni Film Festival”:” Un Festival che è tra i più necessari, come disse Truffaut, e che è parte della mia vita. Claudio è per me un fratello”. Andria ha anche parlato dell’associazione “ Aura”, presieduta dalla dottoressa rotariana Alfonsina Novellino: ” E’ il braccio sociale del Festival”. Il presidente Rodolfo Vitolo, ha annunciato che il “Rotary Club Salerno Est”, in sinergia con il “Giffoni Film Festival”, avvierà una collaborazione incentrata sull’inclusività: “Abbiamo in cantiere la realizzazione di un parco giochi inclusivo, che sarà realizzato nel “Parco Pinocchio” di Salerno, dove i ragazzi portatori di disabilità avranno l’opportunità di giocare insieme ai ragazzi normodotati . Sarà l’unico parco del genere dell’Italia meridionale”. Durante la serata il Past Governor Costantino Astarita, ha consegnato due Paul Harris, il più importante riconoscimento del Rotary, alle Past President : Maria Rosaria Lombardi, del “Rotary Club Salerno”, e Marilena Montera, del “Rotary Club Salerno Est” e consegnato gli attestati di apprezzamento del “Distretto Rotary 2101”, al “Rotary Club Salerno Nord dei Due Principati” per l’impegno profuso nel progetto “Valle dell’Irno Plastic Free”, dalla presidente Antonella Cocurullo e da tutti i soci del Club, che è stato ritirato dal Past President Carmelo Orsi; al “Rotary Club Salerno”, presieduto dal Cavalier Tony Ardito, e al “Rotary Club Salerno Est” presieduto dal professor Rodolfo Vitolo.
Aniello Palumbo