“Ogni giorno emergono nuovi elementi che lasciano senza parole: affidamenti diretti ed appalti sarebbero stati dei veri e propri bancomat elettorali tanto che nell’ordinanza la gip Gerardina Romaniello ha definito il rapporto tra la parte politica rappresentata dall’ ex assessore Savastano e il presidente di fatto di molte cooperative sociali “un consolidato accordo corruttivo” nel quale sono coinvolti anche alcuni dirigenti del Comune di Salerno. Un sistema fatto di clientele, di spregiudicatezza e di ricatti ai fini di preservare a tutti i costi il bastone del comando nelle mani dei soliti che spadroneggiano ormai da trent’anni”. Così il deputato del MoVimento 5 Stelle, Angelo Tofalo in merito agli ultimi sviluppi sull’inchiesta sul Sistema Salerno. “In mattinata apprendiamo di una nuova visita della Squadra Mobile che lascia presagire ad un prosieguo dell’attività di indagine. Tutto questo, inesorabilmente, paralizza l’attività amministrativa, dove l’unica preoccupazione sono i giornalisti, con la bizzarra proposta dell’assessore alla trasparenza di regolamentarne gli accessi”
“Quel che sta accadendo è un fatto gravissimo, la prova concreta dell’inadeguatezza di Enzo Napoli nel guidare un’importante Comune come quello di Salerno. Le indagini che hanno travolto l’amministrazione, in particolare alcuni dirigenti comunali e quella parte del sistema politico che governa la città da anni, è solo la punta di un iceberg su cui vanno accessi i riflettori della trasparenza.”
“Fotografiamo con sconcerto il livello di degrado in cui il Sindaco Napoli e la sua maggioranza hanno fatto sprofondare le nostre istituzioni comunali, si mettano l’anima in pace: con il MoVimento 5 Stelle in Consiglio si volta pagina. Abbiamo smascherato la favola del buon amministratore. Auspichiamo che questa nuova giunta trovi la forza e la dignità per dimettersi: Salerno deve rinascere”.
“Nelle prossime ore chiederò di essere ricevuto dal Prefetto di Salerno per sollecitare soluzioni che possano garantire serenità alla città, prospettive di sviluppo e programmazione”, conclude Tofalo.