L’ onorevole salernitano Guido Milanese è stato nominato nel Cda dell’Ente di Ricerca e Promozione per la Standardizzazione del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, che svolge un ruolo chiave nell’attività del Governo, finalizzata alla tutela dell’ambiente. Il Ministro dell’Ambiente, il Professor Dottor Gilberto Pichettto Fratin, ha telefonato l’Onorevole Milanese per comunicargli il conferimento del prestigioso incarico e successivamente gli ha fatto pervenire la nomina ufficiale. Tra pochi giorni, a Roma, ci sarà il primo incontro con il Ministro Fratin durante il quale sarà organizzata la cerimonia di insediamento. Soddisfatto ed emozionato l’onorevole Milanese cha con questo importante incarico nell’Ente Nazionale della Ricerca, dà onore e vanto alla nostra città e alla nostra Regione.
Onorevole Milanese lei è stato delegato a rappresentare il Ministro Fratin nel Cda di questo importante Ente. Se lo aspettava?
“E’ un incarico estremamente importante che non mi aspettavo, ma che premia non solo la mia persona, ma anche la città di Salerno”.
Costante sarà l’attenzione che lei avrà per il nostro territorio…
“Certamente, il mio occhio andrà al territorio e sarà un occhio particolare: di tipo politico, di impegno costante. Un impegno che ho sempre dimostrato nell’arco di questi decenni, a volte anche stando in silenzio, con spirito di servizio dedicato a questa città e alla provincia di Salerno in generale. Porterò Salerno con me nel cuore al Ministero dove rappresenterò tutte le esigenze di questo territorio, cercando di sbloccare e risolvere le problematiche esistenti, in favore della popolazione salernitana”.
Quali saranno le sue priorità?
“Ritengo che l’ambiente debba tener conto di ciò che attiene all’equilibrio sanitario in generale: l’ambiente è foriero di grandi potenzialità per sviluppare una cultura della sanità. La transizione ecologica ci dice che dobbiamo andare avanti per conservare il nostro territorio, il nostro Paese e il mondo intero. La cultura del non rispetto ambientale ha distrutto la nostra civiltà. Dobbiamo recuperare questo spirito di rispetto per l’ambiente per poter far sì che le future generazioni possano godere di un ambiente sano, vivibile, che tenga conto delle esigenze dell’uomo in generale per poter vivere in sinergia con il mondo ambientale”.
Il territorio campano è stato rappresentato come la “Terra dei fuochi”. Come si può cambiare quest’immagine negativa?
“Va ripristinata la cultura del rispetto per l’ambiente: le nostre colture, le nostre vegetazioni, devono poter vivere in un territorio sano e salubre. Non bisogna dimenticare che la natura siamo anche noi: pian piano sta cambiando la coscienza e la sensibilità della società rispetto alle questioni di carattere ambientale, ma molto c’è ancora da fare”.
L’inquinamento atmosferico è presente in molte città del nostro Paese, anche nella nostra…
“I gas, che respiriamo, inquinano costantemente la nostra atmosfera. Bisogna piantare alberi, che producono ossigeno; aumentare il numero degli spazi verdi che sono stati depauperati sul nostro territorio: il verde migliora la vita deli territori in cui viviamo; respirare aria salubre significa anche recuperare una sanità e un equilibrio psico-mentale e psico-fisico generale. L’Ambiente è uno dei temi fondamentali che questo Governo pone alla sua attenzione e il Ministro Pichetto sta svolgendo un’opera saggia in questa direzione, con grande cultura e grande capacità di gestione di un Ministero estremamente importante”.