“La stazione marittima è una delle opere simbolo della nostra città e dell’Italia”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca in occasione dell’inaugurazione dell’opera di Zaha Hadid, avvenuta quest’oggi a Salerno alla quale avrebbe dovuto partecipare anche l’archistar se non fosse mancata improvvisamente a Miami il 31 marzo. Ieri il premier Renzi ha visitato in anteprima la struttura.
“Stiamo realizzando – ha spiegato De Luca – a Salerno un museo a cielo aperto che richiamerà intellettuali da tutto il mondo, architetti e migliaia di ragazzi. Eravamo certi che l’opera di Zaha Hadid sarebbe stato un grande attrattore turistico.
L’Italia è il paese più ricco al mondo per storia e archeologia.
Salerno è ubicata tra Pompei e Paestum; tuttavia l’Italia deve andare avanti e arricchirsi anche della grande architettura contemporanea”.
La cerimonia inaugurale della Stazione Marittima di Zaha Hadid si è svolta presso il Molo Manfredi del Porto Commerciale di Salerno lunedì 25 aprile, alle ore 11.30.
“La Stazione marittima renderà Salerno ancora più visibile a livello internazionale – ha dichiarato il Sindaco Napoli – Sarà sulle riviste di settore e sulla stampa internazionale per la sua eccellenza, per la sua capacità di essere una città amministrata con saggezza e lungimiranza e che, quindi, si propone sullo scenario internazionale per le sue qualità. L’opera della compianta Zaha Hadid corona un’ipotesi di fronte di mare. Il porto sarà oggetto di ulteriori interventi con l’ampliamento del punto d’approdo e interventi ecologici.
L’opera architettonica che si inaugura oggi sarà assolutamente funzionale e utile all’ipotesi di città turistica che il governatore Vincenzo De Luca ha prefigurato nel corso degli anni e che sempre di più arriva a una possibilità concreta di compimento. Il presidente Matteo Renzi, che ieri ci ha onorati della sua presenza, ha dato merito di una capacità che ha visto Vincenzo De Luca attore fondamentale, in un’ipotesi di città media, emblema di un sud che lavora, che si rimbocca le maniche e che tenta di operare a tutto tondo per lo sviluppo della città, ma soprattutto dell’Italia.
Nel pomeriggio il Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno ha ospitato una commemorazione di Zaha Hadid con la presenza di architetti, ingegneri giunti dall’Italia e dall’estero per rendere omaggio alla memoria di una delle più geniali protagoniste dell’architettura e dell’urbanistica contemporanea. La commemorazione ufficiale è stata affidata all’architetto ed urbanista Stefano Boeri.