È stata inaugurata oggi pomeriggio la ventiduesima edizione della “Mostra della Minerva”, l’evento dedicato ai fiori, alle piante rare e quanto fa giardino che fino a domenica sera sarà possibile visitare nella suggestiva cornice della Villa Comunale di Salerno. A tagliare il nastro inaugurale, con la mascotte della Mostra, il piccolo Raffaele Bartolo, sono stati: il Sindaco Vincenzo Napoli, l’Onorevole Piero De Luca, e le organizzatrici della Mostra; la professoressa Clotilde Baccari Cioffi, Presidente dell’associazione “Hortus Magnus”, e la Vicepresidente del sodalizio, la professoressa Rosanna Pugliese, che, insieme a tutte le componenti del Consiglio Direttivo: Giovanna Varese, Filomena Rocco, Matilde Vitolo, e Antonietta Rocco, ogni anno organizzano un evento straordinario che sensibilizza alla bellezza della natura, del verde, delle piante dei fiori, e fa anche da attrattore turistico per la nostra città. Il Sindaco Vincenzo Napoli segue sempre questa importante manifestazione:” È un’iniziativa prestigiosa: i nostri cittadini e i tanti turisti, potranno godere di questo angolo di paradiso. Con questa suggestiva Villa Comunale, con il risistemato Parco del Mercatello, e con il rinnovato “Giardino della Minerva” che inaugureremo a breve, la “Salerno verde” fa valere le sue prerogative”. Per l’Onorevole Piero De Luca la “Mostra della Minerva” è: “Una magia che si rinnova: Salerno torna ad essere, grazie anche a questa Mostra, una città giardino con standard di eccellenza”. Ad accogliere i tanti visitatori che hanno partecipato all’inaugurazione sono stati gli studenti dell’Istituto Genovesi – Da Vinci, diretti dalla Dirigente Scolastica Lea Celano, che con i bravissimi Alberto Capobianco e Andrei Mihai Manole, hanno presentato un loro sondaggio sul gradimento dei visitatori che hanno visitato la mostra negli scorsi anni; e quelli dell’Istituto Alberghiero “Roberto Virtuoso” di Salerno, diretti dalla Dirigente Scolastica Ornella Pellegrino, che, diretti dal professor Rocco Agoglia, hanno intagliato artisticamente degli ortaggi: zucche, meloni, carote, zucchine e patate, trasformandoli in fiori stupendi. Si sono esibiti in balli folcloristici messicani i danzatori dell’Associazione “Ballando per le strade” presieduta dalla Maestra Simona Todaro.
Più di novanta gli espositori provenienti da tutt’Italia che nei loro stand propongono le loro ultime novità. Nello stand allestito da “Poste Italiane” il Sindaco e l’Onorevole De Luca hanno apposto il timbro filatelico realizzato dalle Poste Italiane per l’annullo postale delle cartoline – ricordo con il logo della manifestazione, realizzato dalla grafica Maria Grazia Vigilante, che quest’anno è il “Fior di Loto”, e con i francobolli dedicati a Italo Calvino a San Tommaso d’Aquino come ha spiegato la Dirigente Provinciale Carolina Picciocchi presente nello stand con la referente di area Elvira Graziano e le operatrici specializzate Cira Scafuri e Giovanna Fiore “Il “Fior di Loto” è il fiore della rinascita, del benessere, che ci dà speranza”, ha spiegato la professoressa Baccari Cioffi, che ha guidato il Sindaco a visitare la Mostra. Presenti gli Assessori Massimiliano Natella e Dario Loffredo.
La mostra, sarà aperta anche nelle giornate di sabato e domenica dalle ore 9.00 alle ore 20. 30, e prevede convegni dedicati a vari fiori e piante, come quello dedicato a “La Rosa Pestana: storia di un fiore e di un territorio” a cura di Simona Otranto, organizzato dal “Club Inner Wheel Paestum “Città delle Rose” presieduto da Lorenza Carbone Rocco; o quello dedicato a” L’Aloe Vera o Pianta della Salute: dalla cura all’utilizzo per scopi terapeutici” con la Ricetta del Padre Benedettino Romano Zago, curato da Gennaro Masullo titolare del Vivaio “Verdein” di Pontecagnano/Faiano. La scrittrice e botanica Erika Maderna parlerà de “Le erbe delle donne: farmacopea femminile dal mito a Trotula “, in collaborazione con “Aboca Editore”.” Racconti di curiosità sulle Tillandsie”, le piante che purificano l’aria, originarie del Centro America saranno raccontati da Claudio Camarda de “Le Figlie del Vento”. Del “Fascino e della simbologia del Fiore di Loto” parlerà Valerio La Salvia di “Water Nursery”. Saranno presentate anche le orchidee, dall’associazione AMAO (Associazione Meridionale Amatori Orchidee) fondata nel 2008 da un gruppo di appassionati per diffondere la cultura delle orchidee nel Sud Italia e non solo, e le piante nel muschio (kokedama). Previste visite guidate all’ Antica Chiesa della Madonna del Monte a cura della professoressa Maria Antonietta Del Grosso; al “Teatro Verdi” e al “Parco del Mercatello” con l’architetto e paesaggista Enrico Auletta, e con il dottore agronomo e paesaggista Luciano Mauro. Previsto un incontro divulgativo e laboratoriale sulla gestione e l’importanza del verde urbano, organizzato dal Corso di Agraria dell’Università di Salerno, in collaborazione con l’Ordine degli Agronomi di Salerno e Legambiente, con interventi e dimostrazioni di gestione degli alberi e il contributo alla mitigazione dei cambiamenti climatici con la partecipazione di un esperto di arboricoltura, Carmine Grimaldi, in concomitanza con le celebrazioni dedicate alla “Giornata della Terra” del 22 aprile. In programma anche una conversazione con l’architetto Enrico Auletta progettista, del restauro della Villa Comunale inaugurata nel 1874: esattamente 150 anni fa. Il dottor Enrico Indelli, Presidente della “Fondazione Scuola Medica Salernitana” parlerà dell’Aromas Itinerarium Salutis – Via Europea delle Farmacie Storiche e dei Giardini Medicinali. Il professor Gennaro Saviello, storico del territorio, parlerà degli “Aspetti botanici e specie arboree nel Picentino; natura e memoria in uno spazio intertestuale di Jacopo Sannazaro e Benedetto Croce”. Delle buone pratiche di pianificazione e gestione del verde urbano parlerà la professoressa Enrica De Falco, docente del Corso di Agraria del Dipartimento di Farmacia dell’Università di Salerno. Prevista anche una performance teatrale curata dall’Unità Operativa di Salute Mentale, intitolata: “Ante Trotulam: sulla Cura dall’Anima al Corpo”. Ci saranno anche dimostrazioni presso gli stand come quello di Maria Formentìn, della “Flower Farm” che relazionerà su “I fiori da taglio e il ritmo delle stagioni”. Uno spazio della manifestazione sarà dedicato ai più piccoli, dai 7 anni in su: saranno organizzati dei laboratori di disegno sul nostro erbario medievale, giochi formativi in legno di Kaplan e un laboratorio sull’arte dell’uncinetto per le bambine dai 9 anni in su. A dimostrare “L’Eleganza del Tai chi chuan” sarà il Maestro Ulla Scuccimarra con i suoi allievi di 2Spazioma”. Prevista anche una gara tra gli espositori che saranno premiati per la loro professionalità e creatività. È possibile scaricare il programma completo della manifestazione sul sito www.hortusmagnus.it
Aniello Palumbo