“ Potrei sentirmi intruso qui tra i “Salernitani Doc” e invece mi sento a casa “ A dirlo con tenerezza, con il sorriso sul volto, è stato il Vescovo di Salerno, Monsignor Andrea Bellandi, che ha entusiasmato i tantissimi presenti all’inaugurazione della nuova sede dell’associazione dei “Salernitani Doc”, presieduta da Massimo Staglioli, che da dodici anni organizza una manifestazione che vede premiati i salernitani “veraci”. Monsignor Bellandi ha tagliato il nastro inaugurale ed è entrato insieme al Sindaco Vincenzo Napoli, nelle stanze della nuova sede dei “Salernitani Doc” di Via Bottiglieri, nell’edificio adiacente alla chiesa di “San Giuseppe Lavoratore” diretta dal parroco, Don Natale Scarpitta, che era presente insieme a Monsignor Luigi Moretti.
Il Presidente Massimo Staglioli, ha annunciato le iniziative che saranno messe in campo dall’associazione: ” Grazie ai medici che fanno parte della nostra associazione, offriremo ai cittadini salernitani delle visite gratuite per varie patologie, raccoglieremo medicinali da donare a persone indigenti che ne hanno bisogno, offriremo anche assistenza con il CAF e con il Patronato; organizzeremo anche convegni e presentazione di libri”. Il Sindaco Vincenzo Napoli, ha sottolineato l’importanza dell’impegno profuso da Massimo Staglioli per diffondere il senso di salernitanità nella nostra città:” Questa sede è il coronamento del sogno di un uomo che ama la sua città. Tutti dovrebbero amarla ma, purtroppo, c’è ancora qualcuno, il 10- 15% della popolazione, che la trascura, come nel caso della raccolta differenziata”. L’Assessore alle Politiche Sociali, Nino Savastano, ha ricordato che nello stesso edificio hanno sede l’ Asilo Nido Comunale, e altre tre associazioni:” Mi è sembrato giusto rispondere alla richiesta dell’associazione “Salernitani Doc” che svolge un lavoro di grande aggregazione sul territorio”. A portare i saluti di tutto il Movimento Cristiano Lavoratori è stata l’avvocato Maria Rosaria Pilla, Presidente Provinciale del Movimento Cristiano Lavoratori:” L’MCL è sempre vicino alla gente anche con queste attività per far crescere i servizi in favore della collettività”. Dopo la benedizione di Monsignor Bellandi la serata, presentata dall’attrice Lucia Quaranta, è stata impreziosita dall’esecuzione dell’Inno di Mameli, cantato dal “Coro Daltrocanto”, diretto dal Maestro Patrizia Bruno e dall’esibizione musicali della violinista Monica Pezzano. (pubblicato su “Il Quotidiano del Sud”).
Aniello Palumbo