Di welfare sanitario per i dirigenti di aziende si è parlato durante l’incontro organizzato presso il “Salone Genovesi” della Camera di Commercio di Salerno da “Federmanager Salerno”, l’ associazione che tutela in modo esclusivo e unitario i Dirigenti Industriali della Provincia di Salerno, che conta oltre 140 soci, presieduta dall’ingegner Armando Indennimeo che durante l’assemblea dei soci ha ricordato che nel 2021 sono state rinnovate le cariche di Governance per il mandato triennale:” Il nuovo Consiglio Direttivo è composto da : Vice Presidente Franco Pedone; Segretario – Tesoriere Amedeo Bonifacio; Consiglieri: Paolo Rocca Comite Mascambruno, Enzo Russo, Marco Sprocati, Mario Terralavoro. Il nuovo Collegio dei Revisori dei Conti è composto dal Presidente Daniele Trimarchi e dai Revisori: Pasquale Cutrupi e Michele De Rosa. Il Collegio dei Probiviri, presieduto da Pierfrancesco Mastrosimone, è composto dai Revisori: Michele Di Filippo e Pasquale Pasquariello”. Indennimeo ha anche ricordato che a novembre si è svolto il Congresso Nazionale di Federmanager: ” Un’occasione che ha confermato Federmanager quale interlocutore strategico per la produttività e lo sviluppo del Paese”. L’ingegner Indennimeo ha anche evidenziato che , nonostante la pandemia, molto è stato fatto nel 2021:” E’ stato l’anno in cui si è investito molto per supportare i nostri colleghi a migliorare le proprie competenze professionali per interagire in modo più efficace nel contesto industriale e di business in grande trasformazione. Sono stati quasi 400 i colleghi che sono stati certificati con profili manageriali all’avanguardia nel mercato del lavoro. ”. Indennimeo ha anche annunciato che la Presidenza del CIDA per il 2022 sarà di Federmanager e ricordato quelle che sono state le attività di Federmanager sul territorio salernitano:” Abbiamo cercato di affermare Federmanager quale “ casa comune di tutti”, occupati, inoccupati e pensionati. Nel mese di dicembre abbiamo anche premiato i giovani laureati e gli studenti salernitani, figli e nipoti dei nostri associati, che hanno ottenuto i migliori risultati nel loro percorso formativo, dalla scuola media all’università, nonostante le difficoltà dovute alla pandemia: sono stati premiati nell’elegante salone dello storico “Hotel Rufolo” di Ravello” .
Il Presidente di Federmanager Indennimeo nel mese di maggio è stato nominato dal Consiglio Nazionale di Federmanager, Presidente del C.D.A. di Assidai, che ha l’obiettivo di fornire un’assistenza sanitaria integrativa sempre più efficiente ai propri iscritti. Da Presidente di questo importante brand del mercato delle coperture sanitarie integrative, Indennimeo ha spiegato quelle che sono le grandi potenzialità che ha Assidai nel gestire la sanità per i manager e per le famiglie dei manager, anche per i pensionati:” Per i nostri iscritti in età avanzata abbiamo il Long Term Care, una copertura in caso di non autosufficienza, una tutela fondamentale per avere una sicurezza a 360 gradi. Puntiamo molto anche sulla prevenzione. ASSIDAI si prende cura di oltre 50.000 nuclei familiari e 120.000 assistiti. E’ inoltre un saldo riferimento per più di 1500 aziende che hanno scelto di sottoscrivere i Piani Sanitari Assidai. Il Fasi e l’Assidai, danno un grande beneficio al Servizio Sanitario Nazionale”. Dopo l’introduzione del Vice Presidente di Federmanager, Franco Pedone, che ha sottolineato l’importanza del welfare sanitario :” E ‘ uno dei migliori benefit offerti ai dirigenti”, è intervenuto il dottor Francesco Belelli, Responsabile dell’Area Mercato Fasi che ha ricordato la nascita di questo importante Ente:” Fasi è il primo fondo contrattuale di assistenza integrativa nato 45 anni fa grazie all’intuizione di Confindustria e Federmanager. Tramite l’evoluzione che ha avuto il mondo del welfare, Fasi ha ampliato il proprio raggio d’azione grazie a dei fondi di partner come Assidai, presieduta dall’ingegner Indennimeo insieme al quale stiamo progettando ulteriori novità nel campo del welfare sanitario , in particolar modo per quanto riguarda la non autosufficienza, con delle rendite vitalizie, e la prevenzione, ampliando il numero di pacchetti che mettiamo a disposizione, gratuitamente, di tutti inostri iscritti e delle proprie famiglie”. Secondo il dottor Belelli il futuro del welfare sanitario ruoterà intorno al tema della telemedicina e della sanità digitale: ” Ci sarà necessità di rimodellare il tema del welfare, non solo sanitario, con nuovi progetti che coinvolgano la sanità privata e quella pubblica”. E’ intervenuta la dottoressa Marina Cima, Presidente di “Manager Solutions Holding Servizi” di Federmanager Nazionale che nel 2009 ha contribuito a fondare il Gruppo Federmanager Minerva , che conta più di 6000 manager a livello nazionale e che a Salerno è rappresentato dalla dottoressa Anna Cannavacciuolo che dirige il Porto Turistico Marina d’Arechi di Salerno. La dottoressa Cima ha spiegato quanto sia importante il welfare sanitario per le donne manager:” Hanno bisogno di sostegno , anche dal punto di vista della salute: devono stare bene sia per portare avanti la propria azienda, sia per la propria famiglia. Noi possiamo essere l’altra metà del cielo che contribuisce al Pil nazionale”.
Aniello Palumbo