“L’Università di Salerno è all’avanguardia in Italia nella ricerca sulla Tecnica del Freddo”. Ad affermarlo è stato il professor Ciro Aprea Ordinario di Fisica Tecnica Industriale presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Salerno, in occasione del convegno intitolato” La lotta al Covid -19 tra emergenza e normalità sanitaria – Il Rotary per il benessere delle comunità”, organizzato, presso il “San Severino Park Hotel” di Mercato San Severino, dal “Rotary Club Salerno Nord dei Due Principati”, presieduto dal professor Antonino Sessa, in interclub con i Club Rotary: “Salerno” (Presidente Umberto Maria Cioffi); “Paestum Centenario (Presidente Maria Luisa De Leo)”, ”Avellino Est Centenario” (Presidente Nicola Grasso); “Nocera Apudmontem” ( Presidente Basilio Angrisani, rappresentato dalla dottoressa Carmen Loreto); “Cava dè Tirreni”( Presidente Ugo Sorrentino); “Eboli” ( presidente Francesca Spera ) e dal “Rotaract Club Campus Salerno dei Due Principati”, presieduto da Giusy Palmieri. Il professor Aprea ha spiegato che è in atto una grande rivoluzione nel campo della refrigerazione:” Riguarda soprattutto i fluidi refrigeranti che oggi sono dannosi per l’ambiente e contribuiscono e creare il cosiddetto effetto serra. A livello europeo sta per essere emesso un nuovo regolamento. Dal punto di vista della refrigerazione si sta cercando di realizzare delle macchine frigorifere che presentino dei fluidi ecologici, ma che, soprattutto, consumino di meno”. Il professor Aprea ha annunciato che all’Università di Salerno si stanno realizzando sistemi innovativi anche nel campo del raffreddamento delle batterie:” Al Dipartimento di Ingegneria Industriale un nostro Dottorando, Claudio Cilenti, sta portando avanti un dottorato di ricerca che si interessa dei sistemi efficienti di raffreddamento delle batterie utilizzate per le auto elettriche”. Il professor Aprea, Responsabile di Laboratorio di Tecnica del Freddo all’Università di Salerno, ha spiegato che il nostro Ateneo è all’avanguardia in Italia per quanto concerne la refrigerazione magnetica che è un nuovo tipo di refrigerazione:” Abbiamo messo a punto un modo diverso per utilizzare l’energia solare per raffreddare un gruppo frigorifero a bordo di un furgone che abbiamo in dotazione al laboratorio e stiamo mettendo a punto un frigorifero fotovoltaico. La nostra ricerca è finalizzata all’ottimizzazione delle macchine frigorifero per risparmiare energia. Lavoriamo con molte aziende che poi queste macchine le producono”. Il professor Aprea ha anche svelato quella che è l’ultima innovazione progettata e realizzata insieme al suo team:” È una macchina frigorifera a cinque gradi, con una volumetria di 1400 litri, dove il fluido all’interno non è costituito dai gas refrigeranti classici, ma da anidride carbonica”. Il professor Ciro Aprea è anche Ufficiale Superiore della Riserva Selezionata dell’Esercito Italiano, composta da prestigiosi professionisti italiani: durante il periodo del Covid è stato designato dal Generale Francesco Paolo Figliuolo, che dal 26 dicembre 2021 è al vertice del Comando operativo di vertice interforze dello Stato Maggiore della Difesa, a ricoprire l’importante incarico di Direttore Tecnico Operativo dell’Hub Nazionale Vaccini ubicato nel deposito nazionale dell’Aeroporto Militare di Pratica di Mare , nell’hangar dove sono stati rimontati i 2.500 pezzi del relitto dell’aereo DC9 Itavia, inabissatosi nel mare di Ustica il 27 giugno 1980 con 81 passeggeri a bordo. “In questo hangar sono state collocate le macchine frigorifere e i container nei quali sono stati conservati, a temperature anche di settantacinque gradi, 7,5 milioni di dosi di vaccino, con una spedizione di due milioni di dosi a settimana” ha spiegato il professor Aprea, Maggiore dell’Esercito Italiano, Corpo degli Ingegneri, che da responsabile della conservazione dei vaccini e del loro trasporto ha seguito tutta la campagna vaccinale che ha coinvolto oltre duecento militari:” Siamo riusciti a conservare e trasportare cinquanta milioni di vaccini senza perdere neanche una dose”. Tante le criticità che il professor Aprea, che è anche consulente del Ministro della Salute, ha dovuto risolvere con grande celerità:” I container frigoriferi sono stati dotati di un sistema di raffreddamento dei condensatori dei gruppi frigoriferi tale da consentire un affidabile funzionamento anche nella stagione estiva. Applicando dei modelli matematici studiati all’Università di Salerno, abbiamo realizzato delle confezioni innovative per conservare e trasportare i vaccini” – ha spiegato il professor Aprea che ha anche ricevuto la Croce di Bronzo al Merito dell’Esercito.
La dottoressa Rosaria Bruno, Direttrice dell’Unità Operativa Complessa dell’Emergenza Territoriale e Centrale Operativa 118 dell’ASL di Avellino, ha raccontato la sua esperienza durante l’emergenza Covid:” Per risolvere le emergenze ci vuole una pianificazione e la capacità creativa di risolvere il problema. Abbiamo costruito una sorta di sistema sanitario collaterale a quello esistente e abbiamo operato con tenacia, forza e coraggio”. La dottoressa Bruno, Formatrice d’Area del “Distretto Rotary 2101” Socia del “Rotary Club Avellino Est Centenario” ha raccontato che anche il Rotary ha fatto la sua parte durante l’emergenza Covid:” Quando c’è stato bisogno di comprare alcuni dispositivi ho chiesto aiuto e il Rotary c’è stato! Mi onoro di appartenere a questa associazione!”. Il dottor Rocco Basile, Direttore del Distretto Sanitario di Mercato San Severino ha spiegato che durante l’emergenza Covid nel Distretto da lui diretto, sono stati attivati i centri vaccinali di Baronissi, Fisciano, Siano, Calvanico, Mercato San Severino, e Bracigliano:” Il Direttore Generale mi ha delegato ad attivare anche altri quattro centri, nell’Agro Nocerino – Sarnese: esattamente nei comuni di Sarno, Pagani, San Valentino Torio e San Marzano sul Sarno. Con l’impegno di tutti abbiamo dato una risposta rapida alle vaccinazioni. Attualmente abbiamo aperto due punti vaccinali: uno a Nocera Inferiore e uno a Battipaglia, per effettuare la quarta e quinta dose che deve essere fatta dalle persone fragili e dagli ultrasessantacinquenni: naturalmente può essere fatta anche dalle persone che non rientrano in queste due categorie prenotandosi sul sito dell’ASL”. Il dottor Basile ha ricordato anche che Il premio Nobel per la medicina è stato assegnato il due ottobre alla ricercatrice ungherese Katalin Karikó e al suo collega statunitense Drew Weissman per lo sviluppo dei vaccini a rna messaggero (mRna), che sono stati decisivi nella lotta contro la pandemia di covid-19:” Queste ricerche sono state condotte molti decenni prima dell’esplosione della pandemia: le loro scoperte risalgono al 2005”. A nome di tutti i presidenti dei Club partecipanti, presentati dal Segretario Vittorio Villari, è intervenuto l’avvocato Ugo Sorrentino che ha ringraziato tutti i medici “eroi”, figure simbolo dell’epidemia del Coronavirus. A portare i saluti del Governatore del “Distretto Rotary 2101” Ugo Oliviero, è stato l’Assistente del Governatore Ciro Senatore. È intervenuta l’Assessore alle Politiche Scolastiche e del Terzo Settore del Comune di Mercato San Severino, la professoressa Assunta Alfano, che ha portato i saluti del Sindaco Antonio Somma e sottolineato la grande sinergia esistente tra il Rotary e l’Amministrazione Comunale. Durante la serata è stato presentato, dal socio Giuseppe Forestiero, il nuovo socio del “Rotary Club Salerno Nord dei Due Principati” l’imprenditore Domenico Ferrara.
Aniello Palumbo.