Le malattie orali sono al quarto posto fra le patologie più diffuse al mondo dopo i tumori , le malattie cardiache e l’AIDS. Tra le patologie orali più gravi ci sono le Schisi Orali, le Cisti Orali, che possono assumere dimensioni tali da mettere in grave pericolo la vita stessa, le Patologie Espansive, di origine benigno o neoplastico, e il Noma, termine che deriva dal greco nemo, che significa “erodere” o “divorare”, che colpisce soprattutto i bambini fra i 2 e gli 8 anni, provocando la distruzione dei tessuti ossei e molli del viso, con il 90% di mortalità.. In un piccolo Paese al centro dell’Africa , il Burundi, uno dei paesi più poveri al mondo, questa devastante patologia è particolarmente diffusa, come ha spiegato il dottor Marco Vigliotti, Chirurgo Maxillo Facciale, che da anni partecipa alle missioni sanitarie in Burundi dove opera i bambini e dove fa formazione ai medici del posto:” Il Noma è una patologia legata direttamente o indirettamente allo stato di malnutrizione e di immunodepressione: è ritenuta la patologia della estrema povertà. E’ una patologia ulcerocancrenosa che colpisce i tessuti molli del viso. I bambini, colpiti da questa patologia devastante, per mancanza di cure, vengono abbandonati al loro destino. Da un report, redatto dall’Università di Ngozi, risulta che nel 2018 , in tutto il Burundi, c’erano soltanto dieci odontoiatri: uno ogni milione duecentomila abitanti”.
Il “Rotary Club Maddaloni Valle di Suessola”, presieduto dalla dottoressa Giovanna Cimmino, per aiutare e dare speranza a questi bambini africani, ha proposto il progetto “Sviluppo della salute orale in Burundi” che è stato presentato durante un incontro organizzato su piattaforma dal Club casertano, in interclub con il “Rotary Club Salerno Est”, presieduto dal dottor Dino Bruno. ” Un progetto che lascia il segno su un territorio flagellato dalla povertà” ha spiegato la dottoressa rotariana Maria Carola, che insieme al dottor Marco Vigliotti, ha proposto il progetto al Consiglio Direttivo del “Rotary Club Maddaloni Valle di Suessola”. Il responsabile del progetto, il dottor Raffaele Petrone, ha spiegato gli obiettivi del service :”Prevenire e curare le patologie orali chirurgiche dei bambini del Burundi; sostenere le cure chirurgiche e organizzare un centro chirurgico per queste patologie. Sarà espletata, inoltre, un’ azione formativa per il personale medico specialistico e infermieristico presente nella struttura ospedaliera di Ngozi, (Burundi) al fine di trasferire le conoscenze mediche, teoriche e applicative, nel settore specifico. Nel periodo della missione chirurgica, che durerà circa quindici giorni, una équipe di medici odontoiatri, effettuerà circa trenta interventi chirurgici”. Il progetto proposto dal “Rotary Club Maddaloni Valle di Suessola”, è sostenuto da vari Club Rotary del Distretto 2100 che hanno già raccolto oltre settemila euro, e vede la partecipazione sinergica delle associazioni: SMOM, “Emergenza Sorrisi”, Amahoro pro Africa” e del Centro di Odontostomatologia dell’Ospedale Autonomo di Ngozi, dove ha sede l’unico corso di formazione specialistica universitario del Burundi. Nel corso della serata è stato nominato Socio Onorario del Rotary Club Maddaloni Valle di Suessola il Past Governor Marcello Fasano, per le sue alte qualità morali e professionali e per la sua vicinanza al Club. (Pubblicato su “Il Quotidiano del Sud” edizione di Salerno).
Aniello Palumbo