Nella suggestiva e centralissima location dei Giardini del Monsignore di Ravello si è svolta la cerimonia di premiazione della IV edizione del Premio Nazionale Pabulum. La finalità pedagogico-scientifica del concorso, unica nel suo genere, è di promuovere il modello alimentare della dieta mediterranea, con le sue positive valenze qualitative, culturali, storiche, istituzionali e territoriali. L’iniziativa ha ricevuto gli importanti e graditi Patrocini morali del Consiglio Regionale della Campania, dell’Agenzia Regionale per la Promozione del Turismo della Campania, del Comune di Ravello, del Museo Vivente della Dieta Mediterranea, dell’UNPLI Campania, della Federazione Italiana Cuochi, dell’Unione Regionale Cuochi della Campania. L’evento, ideato ed organizzato organizzato dall’associazione Pabulum, ha registrato un grande successo di pubblico. Dopo i saluti delle socie fondatrici dell’associazione, le dottoresse Katya Tarantino, Graziella Di Grezia e Giulia Corrado, sono seguiti i prestigiosi, interessanti ed approfonditi interventi di Antonio Limone, Direttore Generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno e Presidente onorario del Premio, Aldo Balestra, vice Redattore capo de “Il Mattino” e di Tony Lucido, Presidente UNPLI Campania. La presenza di Gennaro Scognamiglio, Presidente Nazionale UNCI Agroalimentare, e di molti rappresentanti della cultura, ha arricchito ulteriormente la manifestazione.
“A nome dell’Associazione Pabulum, – ha precisato nel suo intervento la dott.ssa Katya Tarantino – ho il piacere ed il dovere di ringraziare tutti gli intervenuti. Grazie perché, con la partecipazione, collaborazione e attenzione di tutti, si è potuto realizzare un sogno, che, oggi, finalmente è diventato realtà dopo qualche anno di giusto e legittimo rodaggio. E’ innegabile che rispetto alla scorsa edizione c’è stato un notevole incremento nella partecipazione nella partecipazione al concorso, segno che il messaggio di valorizzazione del mangiare sano sta in effetti passando. Gli Autori ed gli artisti, con il loro stile e la loro originalità, hanno suscitato l’attenzione della giuria tecnica, che ha espresso entusiastici giudizi sull’eccellenza delle opere presentate, e sul valore culturale della tematica del concorso, la Dieta Mediterranea.”
La serata è stata anche all’insegna della cultura e dello spettacolo impreziosita dall’esposizione dei quadri, espressivi ed artistici, di Davide Montuori di cui si segnala la particolarità dell’utilizzo del vino per dipingere, dall’esposizione della scultura, in argilla rossa stampata in 3D, “La vulnerabilità del tempo”, realizzata dallo studio Marsillo Architetti, dal concerto di chitarra classica del giovane e brillante musicista Francesco Emanuele Di Iorio, dalla suggestiva esibizione canora del mezzosoprano Aurora Sperduto e, infine, dal reading poetico organizzato dal Circolo Letterario Anastasiano.
Durante la serata, presentata dal direttore artistico dell’evento lo scrittore Davide Cuorvo, sono stati consegnati i premi e le pergamene ai vincitori delle 11 sezioni del concorso unitamente ad importanti riconoscimenti.
Per la sezione disegno (0-3 anni) il primo posto è stato attribuito all’elaborato “Il mondo visto con i miei occhi” di Cipriano Beatrice, il secondo posto al “Mio scarabocchio” di D’Archi Alfonso ed il terzo posto al “Segno” di Barbaro Lidia. Per la sezione disegno (3-6 anni) il primo posto è stato attribuito all’elaborato “La battaglia della frutta” di Trodella Rinaldo, il secondo posto a “W la frutta e la verdura” di Mauro Emily ed il terzo posto alla “Magia della frutta” di Barbaro Filippo. Per la sezione disegno (6-16 anni) il primo posto è stato attribuito all’elaborato “W la verdura” di Cipriano Sofia, il secondo posto a pari merito a “W la verdura” di Lombardini Claudio e “L’infinita lotta” di Varricchio Paolo, il terzo posto a “I miei eroi” di Alfieri Francesco. Per la sezione poesia ragazzi il primo posto è stato assegnato alla poesia “Dagli occhi dell’infanzia” di Guglielmo Ares, il secondo posto alla poesia “Viva la verdura” di Bava Gabriele ed il terzo posto alla poesia “Sorridi a tavola” di Landolfi Katerina. Per la sezione prosa ragazzi il primo posto è stato assegnato all’elaborato “Strane vie del destino” di Guglielmo Ares.
Per la sezione artistica (16-100+ anni), il primo posto è stato attribuito all’opera “Rosso melograno” di Lelli Valentina, il secondo posto all’opera “Spaghetti al pomodoro” di De Rosa Anna ed il terzo posto all’opera “La salute in tavola” di Labruna Pellegrino. Per la sezione foto il primo posto è stato assegnato all’elaborato “I love food” di D’Auria Trofimena, il secondo posto a “Cibo in salute” di Della Pia Giuseppe ed il terzo posto a “Food and love” di Vella Lina.
Per la sezione dedicata ai cuochi al primo posto si è classificata la ricetta “Filetto di nasello, pesto di fagiolini profumato alla menta e olio ravece, scaglie di mandorle tostate, datterini gialli essiccati e chips di segale ai semi di lino e girasole” di De Gisi Vincenzo, al secondo posto la ricetta “Fettuccelle irpine con acciughe in salsa di castagne Naturì” di Vitulano Francesco e al terzo posto la ricetta “Wrap di verdure con salmone affumicato e formaggio spalmabile di girasole” di Martìn Bontti.
Per la sezione poesia il primo posto è stato assegnato all’elaborato “Mia madre era analfabeta” di Montella Carmine, il secondo posto a “Ti spiavo nella sera” di Cianciulli Maria Gabriella ed il terzo posto a “Ocra di notte” di Matarazzo Mena. Sono stati assegnati il premio speciale “Giorgio Caproni” alla poesia “Oro verde” di Carluccio Stefano e la menzione speciale a “Cibo degli dei, cibo di Dio” di Antonio D’Amore. Per la sezione poesia vernacolo il primo posto è stato assegnato all’elaborato “Dieta… Mediterranea?” di Lonardo Angela, il secondo posto alla poesia “‘A festa ‘int ô tiano” di Commone Teresa ed il terzo posto alla poesia “’A raccolta dê nucelle” di Montella Carmine. E’ stato assegnato il premio speciale “Salvatore Di Giacomo” alla poesia “E spaghette aglio e uoglio” di Maria Prebenna. Per la sezione prosa il primo posto è stato assegnato a “Il borgo dei sapori” di Sica Emanuela, il secondo posto a “La forza del cuore” di Vallario Gerardina ed il terzo posto al “Cacciucco di Natale“ di Bancheri Carlo. Sono stati assegnati il premio speciale “Tommaso Landolfi” per la prosa “La strada per la felicità” di Mannetta Rosa, e le menzioni speciali alle prose “Come una marea” di Vespasiano Michele, “Tiziana ovvero un incontro diVINO” di Torino Lugi e alla prosa “L’odore del mediterraneo” di Bottiglieri Davide.
A fine serata sono stati suggellati i gemellaggi tra associazioni e consegnate le pergamene a Fiorentino Vecchiarelli, Presidente dell’Accademia dei Dogliosi di Avellino, a Giuseppe Vetromile, Presidente del Circolo Letterario Anastasiano e a Generoso Vella, Presidente dell’associazione Nel segno dell’arte.
Si ringraziano le socie fondatrici dell’associazione Pabulum, il Medico Radiologo Senologo Graziella Di Grezia e la biologa nutrizionista Giulia Corrado. Si ringraziano, inoltre, il Photoreporter Giuseppe Della Pia, Marsillo Architetti per progettazione design e grafica, Adelisco, Il Faro Assistenza, Rifugio Urupetra e i professionisti e le aziende partner dell’evento.