“Cosa accadrebbe se il posto che è sempre stato il nostro, accanto a una persona che abbiamo amato, finisse con l’essere occupato da qualcun altro?”. La risposta a questa domanda è contenuta nel libro “Il posto degli assenti”, scritto dal professor Francesco Puccio, autore, attore, regista teatrale, ricercatore all’Università di Padova, dove si occupa di teatro antico greco e latino e della sua ricezione sulla scena contemporanea. Il nuovo romanzo di Francesco Puccio è stato presentato presso l’Aula Consiliare del Comune di Vietri sul Mare nell’ambito dei “Salotti Letterari” proposti dall’associazione culturale ”La Congrega Letteraria”, diretta artisticamente da Antonio Gazia e Alfonso Vincenzo Mauro, organizzati con il sostegno del Comune e della Pro Loco di Vietri sul Mare.
L’assenza per Francesco Puccio non va intesa soltanto come lutto, ma anche come distanza, separazione, come mancata appartenenza alle cose:” In questo romanzo ho cercato di riflettere non solo sul posto degli assenti, ma anche su quello dei presenti, di quelli che restano: qual è il loro posto rispetto a quelli che non ci sono più? Per ciascuno di noi l’assenza, in qualunque forma essa si presenti, costituisce un momento di confronto molto forte”. Nel libro molta importanza viene data al cibo: c’è un vero percorso olfattivo che guida il lettore:” L’assenza è fatta anche di odori, di sapori, che non ci sono più: il profumo delle cose è importante nella vita di ciascuno di noi. Un odore può riportarci a una condizione della nostra vita. Dobbiamo imparare ad amare le cose semplici”. Puccio più che uno scrittore si definisce un raccontatore di storie :” Colui che racconta storie mi riporta all’aedo greco: adoro il concetto dell’oralità. In Grecia, come nel nostro Sud, ci sono persone che ti raccontano le storie: ascoltarle significa meravigliarsi, stupirsi, aprirsi a un nuovo mondo. Purtroppo queste persone stanno scomparendo”. Il professor Puccio ha spiegato che è possibile parlare con gli assenti: ” Attraverso la nostra memoria, che è il nostro varco spazio-temporale con gli assenti che ci permette di tenerli con noi”. ”. Ad introdurre il libro di Francesco Puccio è stato il professor Frano Bruno Vitolo, già docente di Latino, giornalista, scrittore, che ha raccontato la trama del libro:” Un romanzo nel romanzo: una storia di amore, amicizia, di dimensione esistenziale. Il Mito greco, di cui Puccio è un grande studioso, viene spostato nel cuore dei personaggi: Petra, un aedo di stampo antico, racconta una storia all’interno della storia del libro; una storia di amicizia tra lui, Damian e Sofia. Su questa storia si sviluppano le storie d’amore di Teo per Greta e di Petra per Zoe. In questo romanzo l’autore riesce a catturare l’attenzione e il lettore diventa uno spettatore che vede le scene, le sente con tutti i sensi. Il libro è incentrato sulle presenze, sulle assenze, su una serie di domande sulle persone scomparse che non sono più al posto giusto, ma sono ancora con noi. Un libro che, come ha scritto Diego De Silva nella quarta di copertina: “ E’ scritto con la delicatezza che si riserva alle cose fragili”. Durante l’incontro è stato ricordato, con commozione, il cofondatore della Congrega Letteraria e responsabile della Segreteria Organizzativa; vicecoordinatore del Servizio Informagiovani del Comune di Vietri sul Mare, Francesco Citarella, scomparso il 19 marzo di tre anni fa. Il Sindaco Giovanni De Simone, ha annunciato che il 17 aprile sarà inaugurata, nell’Aula Consiliare, la nuova edizione della mostra “Viaggio attraverso la Ceramica”: “Avrà come tema la “Tazza”. Tante saranno le opere realizzate dai ceramisti vietresi, e non solo, che presenteranno varie tipologie di tazze, veri e propri pezzi unici, sicuramente di alto design”. L’ Assessore alla Ceramica Daniele Benincasa, ha ricordato che è stato creato “Il Portale della Ceramica di Vietri sul Mare”:” Uno spazio web gratuito dove vengono ospitate le aziende ceramiche presenti sul territorio vietrese. Servirà a tutelare i manufatti in ceramica di “Vietri sul Mare” con una certificazione ufficiale emessa dal Comune di Vietri sul Mare che potrà essere utilizzata solo ed esclusivamente dalle aziende certificate del territorio presenti sul portale che avranno anche una propria scheda illustrativa delle loro produzioni ”. Il libro è edito dalla “Marlin Editore” del dottor Sante Avagliano che ha ricordato le tante proposte editoriali presenti attualmente in libreria:” Molti sono gli autori salernitani: il romanzo che presentiamo questa sera rappresenta quello della “maturità espressiva” per Francesco Puccio. Come casa editrice siamo nati nel 1982, grazie a mio padre Tommaso Avagliano: quest’anno ricorrono i quarant’anni di attività editoriale che saranno festeggiati, a giugno, con una manifestazione, durante il “Festival Salerno Letteratura. Alla fine della serata sono stati consegnati degli attestati di partecipazione agli “Incontri di Cultura” de “La Congrega Letteraria” agli studenti dell’Istituto Della Corte Vanvitelli di Cava de’ Tirreni diretto dalla professoressa Franca Masi, coordinati dalla professoressa Filomena Iannella. (Foto di Alfonso Vincenzo Mauro).
Aniello Palumbo