Un nuovo riconoscimento per produzioni e didattica della scuola ebolitana: l’Istituto Agrario, considerato eccellenza per la produzione del vino alla manifestazione “Vinitaly 2018” premiato dal Mipaaf e dal Crea nell’importante concorso enologico.
L’Istituto Agrario Giustino Fortunato di Eboli è stato indicato quale scuola di eccellenza per il vino nella manifestazione di respiro internazionale “Vinitaly 2018”, ospitata a Verona, nell’ambito del quarto concorso enologico dedicato alle scuole.
Lo ha ufficialmente comunicato nei giorni scorsi la dirigente scolastica Patrizia Marini, presidente della Rete Nazionale degli Istituti Agrari (RENISA). Il riconoscimento all’Istituto Agrario è arrivato per il Palmento, per il Casarsa e per il Montedoro, vini che caratterizzano didattica e produzione della scuola ebolitana e che, da tempo, rappresentano eccellenza enologica ai massimi livelli.
“Ancora una volta un riconoscimento importante del Mipaaf alle eccellenze proprie dell’istituto.
I vini Palmento, Montedoro e Casarsa costituiscono la sintesi perfetta di cultura, tradizione, territorio, qualità, ecosostenibilita’ , eccellenze e buone pratiche didattiche. Il riconoscimento, conferito congiuntamente dal Mipaaf dal Miur e dal Crea nell’ambito del Vinitaly, costituiscono insieme un plauso e la progettualità futura di alunni e studenti” – commenta la dirigente scolastica, Laura Cestaro.
La premiazione della scuola ebolitana si è tenuta nel salone Rossini, all’interno della manifestazione di Verona. Alla cerimonia di premiazione, oltre alla dirigente scolastica dell’Istituto Agrario di Eboli, Laura Cestaro, ed al docente referente della cantina didattica, Benedetto Reppuccia, hanno partecipato anche gli studenti Antonio La Regina ed Antonella Apicella, entrambi della V C, selezionati per meriti scolastici, e la docente accompagnatrice, Lucilla Polito. Presenza importante quella del direttore generale del Miur, Carmela Palumbo.