Il gioco del Poker è ormai entrato a far parte della vita di ognuno di noi. Anche chi non si è mai seduto a un tavolo da gioco utilizza nel quotidiano parole come “bluffare” o “faccia da poker”. Ciò è causato dall’enorme diffusione di questo gioco di carte che ha colpito ogni sfaccettatura della nostra società, come film, musica, fumetti e tanto altro.
Il motivo di una tale diffusione è veramente semplice, si tratta di uno dei giochi di carte più divertenti mai creati. Soprattutto ha avuto la capacità nel tempo di evolversi e di creare sue versioni alternative. Infatti dire “gioco a Poker” non ha molto senso, bisognerebbe specificare quale tipo, come: il poker classico a 5 carte, il Texas Hold’em, la Teresina (o Telesina), e tanti altri.
Il Poker in breve
Raccontare le origini del poker è quasi impossibile. Infatti gli storici stanno ancora dibattendo su quando sia nato, dove e soprattutto quale popolazione abbia per prima dato vita a una forma embrionale di questo gioco. Al momento siamo a conoscenza solo di poche informazioni sicure, come ad esempio che la versione che è giunta fino ai giorni nostri era già presente in America nel 1843, e che si è diffusa nel mondo grazie ai soldati americani. L’esplosione e la conquista del cuore dei giocatori, a partire dalla fine del 900’ ai giorni nostri, è stata causata soprattutto dai film, dai romanzi e dai tanti altri mezzi di comunicazione.
Il Poker è un gioco di carte che si basa su una particolare combinazione di punteggi. Chi tra i giocatori alla fine di una partita (anche detta “mano”) ha la combinazione di maggior valore, vince la posta in palio. Questo perché il poker vuole, ma non è obbligatorio, che si scommettano dei soldi. Naturalmente in tantissimi, soprattutto tra amici, preferiscono puntare cifre basse e simboliche, come pochi centesimi, o addirittura nulla, utilizzando le fiches. Sul web è facilmente reperibile ovunque la poker scala punti per principianti, per chiunque fosse interessato ad approfondire maggiormente questo discorso.
Il gioco del poker si basa su poche e semplici regole, ragion per cui la sua diffusione è stata ampissima. Che si stia tra amici o che si giochi un torneo con giocatori professionisti, l’unica differenza che intercorre tra questi tavoli è la posta in gioco. È sempre più comune tra le persone, anche in Italia, incontrarsi tra amici durante la settimana o nei weekend, o durante le festività, per dedicarsi a una serata di sano Poker, in qualsiasi versione.
Gioco interessante o semplice moda?
Per chi è completamente estraneo al mondo del gioco del Poker, può sembrare questa sua diffusione una mera moda, sbagliando. Non si sta parlando di un qualcosa che viene giocato e replicato solo ed esclusivamente perché lo si è visto in un film, come in Casinò Royale, ma proprio perché è divertente giocarlo. Certo a chi non farebbe piacere vivere un pò in pieno stile James Bond, ma si sta pur sempre parlando di un gioco.
Secondo alcune fonti storiche, il termine Poker proviene dal francese “poquen” o dal tedesco “pochen”, che in entrambi i casi significa imbroglio. Infatti il grande fascino che aleggia e pervade questo gioco è proprio la componente strategica che mira non tanto a vincere ma a far perdere l’avversario. Tantissimi giocatori a tal proposito dicono che in questo gioco non si gioca per lo più con le carte che sia ha in mano, ma con quelle degli altri giocatori.
In molti hanno paragonato il gioco del poker a quello degli scacchi, e per molti versi sono simili. Immagina di giocare con una scacchiera che non ti permette di vedere le mosse dell’avversario. Questo è ciò che colpisce del poker, il suo mix di mistero, bravura, fortuna e bluff. Al mondo c’è solo un mezzo di comunicazione che riesce a mostrare tutto ciò ed è il cinema. Per questo sono stati girati moltissimi film dove il poker non era un semplice elemento di contorno ma una parte centrale. Ad esempio nel sopra citato Casinò Royale, il protagonista si troverà a dover affrontare il suo nemico non in una lotta all’ultimo sangue o in un inseguimento al cardiopalma, ma in un’intensissima partita a Poker.
Conclusione
Il Poker ha avuto la capacità di affascinare, divertire e al tempo stesso modellare alcuni aspetti della vita delle persone. Un esempio sui modi di dire scaturiti da questo gioco è appunto definire “una partita a poker” una situazione tesa, complicata e in cui bisogna muoversi con cautela. L’aspetto straordinario è che al di là del suo successo nella cultura pop, il poker resti fedele a se stesso, continuando ad essere uno dei giochi di carte più belli e interessanti.