Prosegue la “stagione culturale” della Fondazione Salerno Contemporanea. Un sabato all’insegna della letteratura il 9 novembre che ha visto calcare il palco del Teatro Antonio Ghirelli l’autore del best seller “Il bordo vertiginoso delle cose”, Gianrico Carofiglio.
Ex magistrato, politico e autore di romanzi quali, Testimone inconsapevole, Ad occhi chiusi, Ragionevoli dubbi, Cacciatori nelle tenebre, L’arte del dubbio, Le perfezioni provvisorie, La manomissione delle Parole, Il silenzio dell’onda, Gianrico Carofiglio torna in libreria con il suo personaggio Enrico Vallesi.
Un caffè al bar, una notizia di cronaca nera sul giornale, un nome che riaffiora dal passato e toglie il respiro. Enrico Vallesi è un uomo tradito dal successo del suo primo romanzo, intrappolato in un destino che ha il sapore amaro delle occasioni mancate. Ai ricordi di Enrico si alterna il racconto del suo ritorno nella città dalla quale era partito, quando non aveva ancora conosciuto gioie e delusioni del matrimonio e del suo mestiere di scrittore. Un ritorno a casa in cerca di risposte ai propri tormenti, per scoprire quello che tanti anni prima si era lasciato alle spalle, ma anche per capire cosa è diventata nel frattempo la sua vita.