“Le disfunzioni del pavimento pelvico, tra cui incontinenza, prolasso degli organi pelvici femminili e dolore pelvico cronico affliggono il 30 % circa delle donne nella fascia di età compresa tra i 20 e 80 anni. Queste condizioni sono fortemente invalidanti e sono spesso sottaciute dalle stesse pazienti, per vergogna, ma anche per assenza di percorsi definiti di diagnosi e cura”. A evidenziare questa problematica è il Dottor Lucio Cipullo, ginecologo e vice presidente della “Fincopp Campania”, la Federazione Italiana Incontinenza e Disfunzioni del Pavimento Pelvico che è presente sul territorio con una rete di volontari, pazienti e professionisti della salute:” Tutti lavorano sinergicamente allo scopo di indirizzare i pazienti verso le cure più appropriate. A Salerno sono attivi, oltre ad una vasta schiera di volontari e pazienti, la Presidente FINCOPP Carmela Crescenzo, il Vice Presidente Lucio Cipullo ed i membri del comitato direttivo e soci sostenitori: Antonio Scoppa, Rosanna Iannuzzo, Gaetano Savoia, Giovanni Panariello , Filomena Lanaro, Francesco Callipo e Michelina Baldi”” ha spiegato il dottor Cipullo che ha anche annunciato l’organizzazione di un importante evento:” Il 28 giugno, per sensibilizzare la popolazione sui problemi delle persone incontinenti e di quanti sono coinvolti, direttamente o indirettamente, nelle loro vicende, sarà organizzata in diretta streaming dalle 15 alle 18.30 sulla pagina Facebook Fincopp e fincopp.org, ed in parte dal vivo dalla Sala Riunioni della Regione a Bari, la “XVI Giornata Nazionale per la Prevenzione e la Cura dell’Incontinenza”. Nella stessa giornata, grazie al Protocollo d’Intesa siglato tra FINCOPP e l’Azienda Ospedaliera Ruggi d’Aragona di Salerno, saranno organizzate, dalle ore 9 alle 12, visite gratuite presso l’ ambulatorio di Uroginecologia e Disfunzioni del Pavimento Pelvico ubicato presso l’ area ambulatoriale della Ginecologia. Ad analizzare gli aspetti giuridici legati all’incontinenza sarà la , responsabile Fincopp per l’ aspetto giuridico, che ha sottolineato l’importanza di dare concreta attuazione sul territorio alle linee di indirizzo programmatico sui problemi legati all’ incontinenza:” Come stabilito dal documento tecnico frutto dell’ accordo Sato-Regioni del 24.01.2018 in materia di incontinenza e disfunzioni pelviche. Questo documento prevede la creazione di Centri di Diagnosi e Cura di Primo, Secondo e Terzo livello (Unità spinali) in ogni Regione d’Italia. Soltanto in questo modo i pazienti potranno esser indirizzati verso i percorsi di cura più appropriati per la loro condizione”.
Aniello Palumbo