Notevole partecipazione all’incontro che si è tenuto presso l’aula consiliare del comune di Roccadaspide per discutere dell’atto aziendale che, come noto, ridimensiona il locale ospedale, tagliando ben 50 posti letto, riducendoli da 70 a 20. Uno schiaffo ai cittadini della zona e al loro diritto alla salute.
Infatti subito il territorio si è mobilitato, e naturalmente si è mobilitata l’amministrazione comunale che, nei giorni scorsi, ha chiesto una audizione urgente in commissione sanità presso la regione e ha chiesto all’Asl di non adottare l’atto, perché ingiusto nei contenuti che riguardano Roccadaspide.
Una delle azioni poste in essere dall’amministrazione comunale è stato il coinvolgimento di tutti gli amministratori del territorio: durante l’incontro presso l’aula consiliare, tutti gli amministratori presenti hanno espresso unanime condanna dell’ipotesi di declassamento dell’ospedale, e si sono detti d’accordo sulla necessità di intraprendere azioni utili a scongiurare questa ipotesi.
È stato firmato un documento, da fare approvare dai vari consigli comunali, con il quale si chiederà un incontro con il presidente della giunta regionale, Vincenzo De Luca. I presenti hanno chiesto di identificare l’ospedale di Roccadaspide quale presidio di base e sede di pronto soccorso, di conservare gli attuali posti letto, e di potenziare i posti di lungodegenza e riabilitazione.