MUMMENSCHANZ
presenta
50 YEARS
Fondatori
AndresBossard, Floriana Frassetto, Bernie Schürch
Compagnia
Floriana Frassetto, Tess Burla, Sarah Lerch, Oliver Pfulg, David Labanca
Staff Tecnico
Eric Sauge
Produzione
MummenschanzStiftung
Tappa deiMummenschanzal teatro municipale “Giuseppe Verdi”per festeggiare i 50 anni sul palcoscenico.‘Lesmusiciensdusilence’, una delle compagnie più conosciute al mondo,catapulteranno il pubblico salernitano in un viaggio poetico.
Sin dalla sua fondazione nel 1972 a Parigi, MUMMENSCHANZ sorprende la scena teatrale e il pubblico di tutto il mondo, rivelandosi il simbolo per eccellenza della commedia contemporanea delle maschere. Senza l’uso della parola, della musica né della scenografia, i tre fondatori Floriana Frassetto, AndresBossard e Bernie Schürch hanno conquistato il mondo intero con le loro storie esclusivamente visive. Avvalendosi solo dei loro corpi, delle loro maschere inventate, delle loro visioni e dell’uso sapiente dello spazio nero come in una sorta di scatola magica, hanno dato vita a una nuova dimensione dell’arte di fare teatro.
Le tecniche di realizzazione delle maschere, la recitazione, il costante lavoro di ricerca di un linguaggio universale, hanno portato i Mummenschanzin questi anni a superare ogni barriera geografica, linguistica e culturale, confermandosi a tutt’oggi come una delle compagnie più famose al mondo, lodata dalla critica e amata dal pubblico di ogni generazione.
Il vasto repertorio acquisito, costituito da oltre 100 numeri, ha permesso negli anni la realizzazione di numerosi spettacoli d’indiscusso successo come: NEXT, PARADE, 3X11, 40 YEARS, YOU&ME. Con la morte di AndresBossard nel 1992 e il ritiro dalle scene di Bernie Schürch nel 2012, Floriana Frassetto è rimasta il motore artistico del prestigioso ensemble ed oggi con 50 YEARS celebra l’anniversario della nascita di MUMMENSCHANZ.
In 50 Years il pubblico verrà giocosamente preso per mano e accompagnato in un viaggio fantastico e attraverso gli sketch più amati della storia della compagnia.
Prenderanno vita sul palco, grazie alla maestria e all’ironia dei cinque attori, personaggi leggendari come: le maschere d’argilla, i volti realizzati con rotoli di carta igienica, non mancheranno i fragili giganti d’aria, l’uomo tubo e altre forme grottesche. Ma 50 Years non sarà solo memoria, porterà in scena anche numeri inediti popolati da forme estrose e personaggi bizzarri nel tipico stile MUMMENSCHANZ.
Un programma senza parole né musica, che non ha bisogno di sottotitoli. Un’appassionante avventura magica e familiare in un mondo senza confini, frutto della genialità e dell’inventiva.
Anche dopo 50 anni di successi, Floriana Frassetto, la “Poetessa del Silenzio”, con i suoi “Musicisti”, non si ferma e continua a sorprendere con la stessa tenacia e curiosità del primo giorno, riscoprendo gli oggetti della quotidianità da prospettive inaspettate e infondendo loro nuova vita.
Con 50 Years, MUMMENSCHANZ non presenta solo una retrospettiva dei propri successi, ma si accinge anche a scrivere un nuovo capitolo della propria storia in quella lingua inimitabile e non verbale che la caratterizza.
Un racconto giocoso e interattivo, un programma poetico rivolto a tutte le generazioni, a tutte le età, nella ricerca di quel mondo bambino che è nel profondo di ognuno di noi. Nel sorprendente viaggio nel mondo di MUMMENSCHANZ il gioco, il divertimento, la dolcezza e soprattutto la fantasia sono i veri protagonisti.
Fondata a Parigi nel 1972 da Bernie Schürch e AndresBossard, in collaborazione con Floriana Frassetto, la compagnia Mummenschanz nasce da un progetto artistico fortemente sentito dal trio originario in seguito a intensi anni di studio e di sperimentazione nell’ambito del mimo e della danza. In quegli anni il trio offrì un’alternativa significativa non soltanto al lunare Pierrot, ma anche all’espressività della danza classica. Attraverso un dispositivo assolutamente moderno, fu sviluppato uno spettacolo unico nel suo genere, basato sulla straordinaria capacità espressiva del linguaggio mimico dei corpi degli oggetti-maschere. Per il trio, spiega la sua cofondatrice Floriana Frassetto, Mummenschanz rappresenta un “gioco di possibilità”, il tentativo di raccontare una storia lungo il filo sottile delle immagini, attraverso la potenza creativa del linguaggio non verbale dei corpi e delle forme.
Applauditi sui più importanti palcoscenici internazionali, oggi i Mummenschanz sono molto di più di un nome. Il loro lavoro è diventato una forma d’arte che ha affascinato e tuttora affascina spettatori di ogni età e di ogni estensione geografica.
Oggi Mummenschanz è mito, un mito avvolto nel mistero.
Definiti anche “musicisti del silenzio”, gli artisti di Mummenschanz mettono in scena una suggestiva metamorfosi delle forme e dei colori. Le loro storie sono meramente visive. Non ci sono accompagnamenti musicali, né scenografie. Soltanto oggetti e oggetti-maschera, soltanto corpi e corpi-oggetto che si sviluppano su uno sfondo nero componendo un linguaggio ludico che tutti sono in grado di comprendere, purché si dia spazio al potere dell’immaginazione.