” Oggi i giovani non cercano la sicurezza del posto di lavoro, cercano aziende in cui affermarsi e realizzarsi; hanno maggiore interesse per aziende in cui possano fare una carriera diversificata”. A spiegare com’è cambiato il mercato del lavoro e come sono cambiate le aspettative da parte dei giovani è stato l’avvocato Antonio Liotti, Chief People & Organization Officer di Leonardo, Direttore delle Risorse Umane e dell’Organizzazione di “Leonardo”, un’azienda leader nel settore dell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza, durante l’incontro organizzato presso il “Saint Joseph Resort” di Salerno dal “Rotary Club Salerno Duomo”, presieduto dall’ingegner Sabato Cuozzo, in interclub con il “Rotary Club Salerno Est”, presieduto dall’avvocato Camillo De Felice, e con i rispettivi Club Rotaract presieduti da Sergio Rosa e Carmen Tisci.
L’avvocato Liotti ha spiegato che “Leonardo” è presente in Italia, Regno Unito, Polonia, Stati Uniti e in altri 150 paesi del mondo, e che dà lavoro ad oltre 53.000 persone di cui 23000 in Italia:” Ogni giorno, ognuno di loro, contribuisce allo sviluppo e all’evoluzione tecnologica del tessuto e dell’ecosistema industriale dei paesi in cui l’azienda è presente”. Liotti ha spiegato anche quali sono i ruoli professionalmente più richiesti dall’Azienda:” Sono quelli tecnici: c’è una carenza di profili STEM, di laureati in discipline scientifico-tecnologiche. Servono soprattutto ingegneri di tutte le discipline: elettronici, informatici; specialisti della comunicazione digitale. Oggi, in generale, le aziende chiedono complessivamente un numero di laureati in discipline STEM superiore a quello che formano le Università. Si comincia a richiedere anche ingegneri laureati all’estero, in Paesi come il Portogallo, Spagna ed Europa dell’Est. A chi ancora non si è iscritto all’Università consiglierei di iscriversi a facoltà scientifiche: Ingegneria, Fisica, Matematica, Informatica. Non bisogna avere fretta di fare carriera: è importante pianificare bene il proprio futuro e trovare un contesto lavorativo in cui si può lavorare bene e crescere”. E Liotti ha saputo cogliere al volo le opportunità che la vita gli ha offerto:” Sono un Senior HR Leader con vent’anni di esperienza nel settore aerospaziale e della difesa e piena competenza in tutte le aree delle risorse umane. Vent’anni trascorsi in una Grande Azienda, chiamata “Leonardo”, che mi hanno permesso di affrontare questo lungo percorso senza annoiarmi mai: cambiando tanti ruoli, responsabilità, Aziende, Divisioni e luoghi. La mia sfida è continuare a migliorarmi, rendendo Leonardo un posto migliore in cui lavorare e, attraverso il mio lavoro, il mio Paese un posto migliore in cui vivere”. Liotti si occupa anche della formazione dei professionisti presso le Università, anche quella di Salerno, che poi vengono selezionati e assunti nel gruppo. “Negli ultimi due anni nella nostra Azienda che è un acceleratore di tecnologia e che investe in innovazione e ricerca, elementi centrali del suo business, per sviluppare tecnologie sempre più avanzate e per contribuire al benessere delle persone e del pianeta nel lungo periodo, in particolare per proteggere l’ambiente e mitigare gli effetti del cambiamento climatico, abbiamo assunto 10.000 persone e prevediamo di assumerne altre 6000, anche sul territorio campano dove siamo molto presenti”. Liotti ha spiegato che Leonardo è protagonista dei principali programmi strategici a livello globale, ed è partner tecnologico di Governi, Amministrazioni della Difesa, Istituzioni e imprese:” Leonardo si è dotata di infrastrutture capaci di moltiplicare gli impatti di sostenibilità, quali i Leonardo Labs e il supercomputer davinci-1, e sta investendo sul digital twin – la copia digitale di un prodotto o di un sistema che ne modellizza il comportamento nel tempo – che offre nuove opportunità applicative non solo per il settore dell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza, ma per la società e il pianeta nel suo complesso, in ambiti come monitoraggio globale, sanità, smart cities, logistica multimodale. Leonardo per la protezione del pianeta si esprime attraverso il monitoraggio ambientale dei propri siti produttivi, l’efficientamento nell’uso delle risorse e le iniziative interne, anche di formazione, rivolte ai propri dipendenti, soprattutto ai giovani che hanno voglia di cimentarsi in un mondo così affascinante e complesso”. Le conclusioni sono state affidate al Cavaliere Tony Ardito, Assistente del Governatore del “Distretto rotary 2101” Ugo Oliviero. Durante la serata il presidente Camillo De Felice ha consegnato la nona Paul Harris, il più ambito riconoscimento del Rotary, al Governatore Incoming Antonio Brando, socio del Club, che emozionato ha sottolineato l’importanza del riconoscimento ricevuto:” È il riconoscimento di una passione, di una fede, di un impegno del senso di appartenenza al Rotary”. Il Presidente del “Rotary Club Salerno Duomo”, l’ingegner Sabato Cuozzo ha presentato due nuovi soci del Club: l’ingegner Laura Caputo e l’ingegner Cosimo Caputo.
Aniello Palumbo